Il sentiero delle lavandaie di Pretola, chiamato anche la corta, fu per secoli l'unico collegamento tra il centro storico di Perugia e il fiume Tevere. É un tracciato pedonale molto antico e lo si trova citato in una decisione del Consiglio della città del 1299; è stato utilizzato fino alla metà degli anni '60. Ogni domenica, lungo questa strada, si potevano incontrare le lavandaie del paese di Pretola che raggiungevano la città per ritirare i panni da lavare delle famiglie o delle istituzioni cittadine.
Il sentiero parte poco prima della Chiesa di San Bevignate, in corrispondenza della Porta dei Leoni, a sinistra; poi procede costeggiando il Fosso del Camposanto, attraversando paesaggi agrari e boschivi ricchi di memorie, fino ad arrivare al molino e alla Torre Medioevale di Pretola, lungo il Tevere.