Nel 1944, mentre il fronte della seconda guerra mondiale avanzava verso Nord e sulla Linea Christa si combatteva alacremente, Longiano fu tragicamente coinvolto dagli eventi. A dar protezione e riparo alla popolazione fu il rifugio antiaereo: scabro, spoglio, scavato dai longianesi con pala e piccone nel tufo della collina, e fortemente intriso delle vite che qui trovarono la salvezza. Memoria di un luogo che deve essere nuovamente ascoltata, per non dimenticare.
Al Rifugio Bellico si accede da via Porta del Ponte e, attraversando tutto il centro storico, si esce in via Santa Chiara.
Apertura tutti i giorni dalla mattina ore 9.00 alle sera ore 18.00. L'ingresso è libero e gratuito.