In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

L'Oratorio di S Giovanni Battista dei Disciplinati e la Chiesa della madonna del Pianto si trovano al margine del masso tufaceo, all'incontro tra Via Ripa Medici e Via Ripa Serancia. Provenendo da Piazza Ranieri il tessuto urbano duecentesco si apre nella piazza dove si affaccia la chiesa dei San Giovanni Evangelista con l'annesso Chiostro, abitazioni civili e la facciata della chiesa di Santa Maria del Pianto. Un magnifico panorama verso il monte Cetona ed il Monte Amiata completa l'assetto scenografico della piazza.

L'oratorio dei Disciplinati fu costruito per volere della Confraternita dei Disciplinati a partire dal 1578, probabilmente su disegno di Ippolito Scalza, e terminato nel 1617. Annessa all'oratorio vi è la Chiesa di Santa Maria del Pianto costruita nel 1768 trasformando il sito preesistente, su iniziativa privata e con il contributo di Filippo de Solis. La chiesa venne utilizzata dalla confraternita fino al periodo napoleonico per le preghiere e le sepolture dei defunti delle classi meno abbienti che non potevano permettersi i riti funebri.

L'oratorio nella attuale configurazione risale al secondo decennio del seicento. L'impianto è tipico delle aule delle confraternite, un ambiente unico, illuminato da finestre lunettate e completato da un lato dall'altare e dall'altro lato dalla tribuna. Le dimensioni e la pianta trapezoidale aumentano notevolmente l'effetto di profondità prospettica e fanno apparire l'aula di dimensioni maggiori rispetto al reale. La copertura è a botte lunettata, la pannellatura in legno lungo le pareti longitudinali costituiva il postergale del coro della confraternita. Cicli di affreschi e decorazioni a stucco completano l'apparato decorativo. La chiesa di Santa Maria del Pianto presenta una facciata in stile settecentesco con finestra centrale, paraste e volute. All'interno la navata unica è coperta con volta a botte, il presbiterio a pianta quadrata è sormontato da una cupola con lanterna su pennacchi. L'altare rappresenta l'elemento scenografico dominante con i suoi stucchi dorati e marmi policromi.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

La visita sarà l'occasione per conoscere due luoghi fortemente connaturati all'attività sociale delle confraternite che fino alla fine dell'800 furono fortemente radicate nel tessuto sociale cittadino dando sostegno e supporto alle classi meno abbienti. Si tratta di strutture semplici ma molto vicine alla comunità. Nell'oratorio si potranno ammirare il ciclo di affreschi sulla vita di San Giovanni Battista, sull'altare una tela raffigurante il Battesimo di Cristo e sulla parete opposta, sopra la cantoria, un dipinto di scuola orvietana raffigurante la crocifissione di Cristo. Nella piccola Chiesa della Madonna del Pianto, accanto all'Oratorio, ammireremo il bellissimo altare barocco che incornicia una icona di fattura moderna realizzata secondo antiche tradizioni quali il digiuno e la preghiera e l'utilizzo di materiali naturali da un monaco cistercense.

Testo scritto da GRUPPO FAI ORVIETO

Iniziative speciali

Apertura straordinaria  il venerdì 22 Marzo alle 18,00 solo per i soci Fai con la guida di esperti in una unica visita guidata da storici dell'arte ed esperti. La durata della visita sarà di circa1 ora. Non si richiede la prenotazione. Si segnala che il sito è solitamente chiuso. 

Visite a cura di

Apprendisti Ciceroni degli istituti IIS "Majorana - Maitani"