CHIESA DELLA SS.ANNUNZIATA – sec.XVI-XVII
La sua fondazione è legata a una leggenda popolare, Gaetano Arcieri - 1852:
“……….la statua della Vergine antichissima, e di colore bruno. Riposa sopra di un tronco di averno o orsano. Sussiste pia tradizione, cioè che nella osteria sita in prossimità della precitata cappella pervennero degli Schiavoni, i quali trasportavano la statua suddetta per venderla nelle Calabrie. Si trattennero colà per rifocillarsi, poggiandola sul tronco medesimo dell’averno. Allorchè riprender la vollero per continuare il viaggio, essa addivenne grave, e fu impossibile l’amuoverla. La popolazione accorse al prodigio. La statua si fece rimanere, e diessi tantosto di piglio alla fabbrica di piccola cappella, che poscia col girar dè lustri addivenne, com’è ora, decentissima”.