I Luoghi del Cuore
Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare
CHIESA DEI SANTI PRIMO E FELICIANO

CHIESA DEI SANTI PRIMO E FELICIANO

LEGGIUNO, VARESE

579°

POSTO

16

VOTI
Condividi
CHIESA DEI SANTI PRIMO E FELICIANO
Nel centro di Leggiuno sorge, tra la Via San Primo e la Via Trieste, la Chiesa romanica dedicata ai Santi Primo e Feliciano. Nella chiesa, in origine dedicata al vescovo pavese san Siro, sono custodite dall’anno 846 d.C. le reliquie dei due santi soldati, martiri sotto Diocleziano, che furono donate da papa Sergio II. La piccola chiesa fu costruita dalla famiglia del nobile Eremberto, dignitario legato all'imperatore Lotario. L’edificio ha una caratteristica singolare: costituisce infatti un piccolo museo di lapidi, sia all’interno che all’esterno. Caratteristico è anche il campanile: un'alta torre di pietre a vista che affianca la chiesa, caratterizzata da feritoie irregolari che si aprono sui lati. Esso fu aggiunto in un secondo tempo, intorno al secolo XI. Nel 1920 vennero effettuati dei lavori di consolidamento ed un restauro generale della chiesa, ad opera dell’architetto Ferdinando Reggiori, con il pieno sostegno del prevosto don Antonio Masciocchi. Scoperchiato il pavimento, si trovarono quattro tombe scavate tra il muro frontale e un muro trasversale sotterraneo; sotto il mastodontico altare del tempo, accostato alla parete dell’abside, fu poi scoperta un’urna contenente le reliquie dei martiri Primo e Feliciano, come già si presumeva dallo studio degli antichi documenti. Venne costruito un nuovo altare, di dimensioni ridotte, lasciando a vista la colonnina che metteva in contatto il reliquiario con la mensa dell’altare stesso.

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2022

579° Posto

16 Voti
Censimento 2020

28,627° Posto

3 Voti
Censimento 2018

13,636° Posto

6 Voti
Censimento 2014

10,916° Posto

1 Voti
Censimento 2003

541° Posto

3 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

592°
3 voti

Area naturale

CASTAGNO SECOLARE VIA MARZARO

LEGGIUNO, VARESE

591°
4 voti

Area urbana, piazza

CERRO DI LEGGIUNO

LEGGIUNO, VARESE

579°
16 voti

Chiesa

CHIESA DI SAN CLEMENTE

SANGIANO, VARESE

591°
4 voti

Area naturale

MONTE PICUZ

SANGIANO, VARESE

Scopri altri luoghi simili

51,443 voti

Chiesa

CHIESETTA DI SAN PIETRO DEI SAMARI NEL PARCO DI GALLIPOLI

GALLIPOLI, LECCE

31,028 voti

Chiesa

CHIESA DI SAN GIACOMO DELLA VITTORIA

ALESSANDRIA

22,890 voti

Chiesa

BASILICA DEI FIESCHI

COGORNO, GENOVA

22,574 voti

Chiesa

CHIESA DI SANTA MARIA DI CASTELLO

ALESSANDRIA

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

CHIESA DEI SANTI PRIMO E FELICIANO

LEGGIUNO, VARESE

Condividi
CHIESA DEI SANTI PRIMO E FELICIANO
Nel centro di Leggiuno sorge, tra la Via San Primo e la Via Trieste, la Chiesa romanica dedicata ai Santi Primo e Feliciano. Nella chiesa, in origine dedicata al vescovo pavese san Siro, sono custodite dall’anno 846 d.C. le reliquie dei due santi soldati, martiri sotto Diocleziano, che furono donate da papa Sergio II. La piccola chiesa fu costruita dalla famiglia del nobile Eremberto, dignitario legato all'imperatore Lotario. L’edificio ha una caratteristica singolare: costituisce infatti un piccolo museo di lapidi, sia all’interno che all’esterno. Caratteristico è anche il campanile: un'alta torre di pietre a vista che affianca la chiesa, caratterizzata da feritoie irregolari che si aprono sui lati. Esso fu aggiunto in un secondo tempo, intorno al secolo XI. Nel 1920 vennero effettuati dei lavori di consolidamento ed un restauro generale della chiesa, ad opera dell’architetto Ferdinando Reggiori, con il pieno sostegno del prevosto don Antonio Masciocchi. Scoperchiato il pavimento, si trovarono quattro tombe scavate tra il muro frontale e un muro trasversale sotterraneo; sotto il mastodontico altare del tempo, accostato alla parete dell’abside, fu poi scoperta un’urna contenente le reliquie dei martiri Primo e Feliciano, come già si presumeva dallo studio degli antichi documenti. Venne costruito un nuovo altare, di dimensioni ridotte, lasciando a vista la colonnina che metteva in contatto il reliquiario con la mensa dell’altare stesso.
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2003, 2014, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te