Il carcere sorge in centro a Savona sulla collina del Monticello, dove nella seconda metà del trecento vennero eretti la Chiesa ed il convento di Sant’Agostino. Il complesso, articolato su tre livelli, subisce nei secoli trasformazioni e modifiche. Ad inizio dell’ottocento, a seguito della soppressione degli ordini monastici operata dalle leggi napoleoniche, il convento diventa sede di carcere giudiziario, funzione che ha ricoperto per più di due secoli per venire chiuso solo nel 2016. In epoca fascista, nell’ambito del piano di risanamento della città, la Chiesa è stata purtroppo demolita per far posto, nel 1940, ad un grattacielo di stile razionalista, che sovrasta i due chiostri originari del complesso trecentesco. Il carcere ha ospitato, al suo interno, storiche personalità di antifascisti, quali Ferruccio Parri e Carlo Rosselli ed è legato alla figura di Sandro Pertini, imprigionato qui nel 1925 e nel 1941, quando vi poté rivedere per l’ultima volta l’anziana madre.