L’arco del Meloncello prende il nome dal rio Meloncello che scendeva dalle pendici del Monte della Guardia. È inoltre l’ultimo lavoro che conclude la fabbrica del portico di San Luca nel 1730. Rappresenta, infatti, la felice risoluzione, da parte dell’architetto Francesco Dotti, del complesso problema rappresentato dalla difficoltà di collegare, con un sovrappasso stradale, il braccio del portico di pianura al braccio di portico di salita, in quanto interrotti dalla strada e situati a quote differenti.
L’arco del Meloncello rappresenta una sorta di porta urbis ed è esempio di opera architettonica in stile barocco sull’esterno a Bologna.
È bisognoso di restauro.