Ingresso dedicato agli iscritti FAI con possibilità di iscriversi in loco

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L'Accademia Liuteria Piemontese San Filippo si trova in Via Accademia delle Scienze 11, nel cuore della città di Torino. Siamo a pochi passi dal Museo Egizio e dal vicino Palazzo Carignano, nella ex contrada San Filippo, isola creata col secondo ampliamento di Torino verso il Po nel 1600 dal duca sabaudo Carlo Emanuele II e poi dedicata alla principessa Maria Vittoria della Cisterna, sposa di Amedeo di Savoia-Aosta, da cui il nome attuale di Via Maria Vittoria.

La Liuteria ha sede presso il Complesso Monumentale di San Filippo Neri, costruito sull'area in precedenza già occupata dalla chiesa di Sant'Eusebio, che fu sfrattata dal Duca sabaudo Carlo Emanuele II per fare posto alla congregazione dei padri filippini. Il duca donò loro un magnifico appezzamento di terreno per una nuova grandiosa sede, un'intera isola compresa fra le attuali vie Maria Vittoria, Carlo Alberto, Principe Amedeo e Accademia delle Scienze. Morto il duca, toccò alla reggente Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours porre la prima pietra e dare così inizio alla costruzione della Chiesa di San Filippo che, con alterne vicende, si concluderà definitivamente solo nel 1891.

L'Accademia nasce a Torino nel 2010 dalla cooperazione tra il Maestro liutaio Enzo Cena e i Padri Filippini, per tramandare la bellezza e il rigore del mestiere di liutaio, una straordinaria eccellenza piemontese. All'interno dei locali al piano terreno si trova la Sala Valfrè che fino al 1998 ha ospitato la cappella di S. Anna dove venivano celebrati i matrimoni della parrocchia di San Filippo Neri. Fu probabilmente qui che, nel 1863, il primo ministro Urbano Rattazzi, sposò quasi in segreto Maria Wyse Bonaparte, nipote di Napoleone. Dopo il 1988 la cappella viene completamente rinnovata e inaugurata nel febbraio del 2010 ed oggi è adibita ad ospitare varie attività educative e culturali della liuteria. Al piano superiore troviamo il laboratorio dove attualmente gli studenti seguono i corsi formativi per progettare, realizzare e collaudare lo strumento scelto ad arco e a pizzico, grazie alla sapienza dei vari Maestri che insegnano l'arte della costruzione a studenti di tutte le età: un po' laboratorio, un po' scuola, con la sua preziosa raccolta di strumenti la liuteria è un luogo unico non solo per gli appassionati di musica.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

L'apertura dell'Accademia nelle giornate FAI di Primavera prevede la visita guidata della storica Sala Valfrè al piano terra e per mezzo di una ripida scala (accesso solo per persone prive di disabilità motorie) si visiterà il laboratorio dove si potrà vivere l'esperienza unica di entrare nel cuore della Scuola ed ascoltare direttamente dagli studenti la loro esperienza fortemente incentrata sulla pratica e sul perfezionamento delle abilità manuali, requisiti necessari per poter svolgere quest'attività professionale artigianale. Dopo un breve ed emozionante affaccio dall'alto sulla lunga navata di circa 70 metri di lunghezza e sulla caratteristica volta a botte della chiesa di San Filippo, sarà possibile visitare anche al piano "infernotti" la grande sala adibita a concerti ed eventi in cui sarà possibile ammirare i vari strumenti realizzati direttamente dagli studenti dell'Accademia, oltre ai legni ed ai vari materiali che vengono utilizzati per la loro costruzione.

Testo scritto da Delegazione FAI di Torino

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