
Dopo la Reggia di Caserta visitata lo scorso anno concludiamo la scoperta dei luoghi reali della dinastia borbonica con due chicche meno note: il Real Sito di Carditello e il belvedere di San Leucio, entrambe a pochi chilometri da Caserta.
Dopo un lungo periodo di abbandono seguito da curati restauri, è tornata a splendere la Reale tenuta di Carditello, nata nel 1787 al centro di una tenuta agricola reale di oltre 2000 ettari specializzata nell’allevamento di cavalli (la razza governativa di Persano creata nel 1744) e nella produzione casearia (bufale). Ma questo mirabile esempio dell’imprenditoria illuminata dell’epoca ospita anche spazi predisposti per lo svago e la vita quotidiana della famiglia reale. Fra i primi spicca il bellissimo Galoppatoio, primo ippodromo costruito in Italia, ed attorno al quale si estendono un parco, ricco di fontane e monumenti, e le scuderie. Per soggiornarvi, invece, i Borboni costruirono un piccolo Palazzo Reale, con numerosi ambienti affrescati che visiteremo unitamente alle grandi cucine ed alla chiesa.
L’altra meta della giornata è un bene Patrimonio UNESCO. Si tratta del Belvedere di San Leucio, con le celebri reali Seterie, la manifattura nata una decina di anni prima di Carditello per produrre preziose calze in seta e stoffe di gran pregio. Visiteremo la parte industriale - con i macchinari dell’epoca recentemente restaurati – e che ci permetterà di conoscere tutto il processo produttivo che vi si svolgeva; e la parte residenziale, usata dai Sovrani in visita, soprattutto per le battute di caccia. Attraverseremo così l’Appartamento Reale, in parte affrescato, e che oggi ospita storici prodotti usciti dalle attigue seterie. Non mancherà una breve passeggiata nel borgo, costruito appositamente per gli operai del setificio. Primo esperimento del genere in Italia, poteva ospitare oltre 200 abitanti in graziose villette a schiera affiancate da botteghe e fontane, il tutto entro un preciso disegno architettonico.
Appuntamento in viale Pretoriano (davanti ex Hotel Galles) - Roma alle ore 7.30.
Si segnala che le visite prevedono alcune facili passeggiate all’aperto. Si consigliano, pertanto, calzature comode.
Evento a contributo libero a partire da 130,00 euro e comprende:
La visita è riservata ai soli iscritti FAI in regola con l’iscrizione per l’anno 2025 e verrà effettuata solo con un minimo di 25 partecipanti.
La prenotazione si intende valida solo se accompagnata dal versamento del contributo.
Prenotazione obbligatoria cliccando qui
L’importo versato verrà restituito per intero se la rinuncia da parte del partecipante verrà comunicata otto giorni prima dell’iniziativa. Fino a due giorni prima della visita verrà trattenuto il 50% dell’importo come penale. Nulla verrà rimborsato dopo tale termine
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