19 luglio 2022
È in Umbria il luogo più votato nelle regioni centrali italiane: il “Sentiero degli Ulivi”, la Fascia Olivata Assisi-Spoleto, che rappresenta un esempio di “paesaggio culturale vivente”, ovvero un’opera combinata della natura e dell’uomo. Il comitato “Tutti per il Sentiero degli Ulivi” si è costituito riunendo i rappresentanti delle sei amministrazioni comunali toccate dal sentiero, le associazioni ambientaliste locali, il CAI, i produttori di olio, i rappresentanti di alcune aziende agricole e i volontari FAI di Foligno e Spoleto. L'obiettivo della partecipazione al censimento “I Luoghi del Cuore” è il miglioramento della segnaletica e dei pannelli informativi oltre alla sistemazione di alcuni punti pericolosi del percorso.
Al secondo posto la Toscana con il Castello e Parco di Sammezzano a Reggello (FI), già vincitore del censimento “I Luoghi del Cuore” 2016 e secondo classificato nell’edizione 2020. Sono tante le persone che, cogliendo appieno il senso del censimento del FAI, a ogni nuova edizione tornano spontaneamente a votarlo per mantenere alta l’attenzione, con la speranza, vista la sua bellezza e unicità, di vederlo prima o poi recuperato e aperto alla fruizione pubblica.
La Toscana ricopre anche il terzo posto nella classifica del centro Italia con la Via Vandelli: la madre di tutte le strade moderne che tocca diverse località in Emilia-Romagna e Toscana, voluta dal duca Francesco III d'Este per collegare la sua capitale Modena con Massa e il mar Tirreno. Realizzata nel 1739, era la più avveniristica delle strade carrozzabili dell’epoca e il comitato “Amici della Via Vandelli” raccoglie i voti per sostenerne il rilancio come cammino.
Dopo il successo di voti raccolti nel 2020, il luogo più votato nel Lazio è la Chiesa della Fondazione Gregorio Antonelli a Terracina (LT) che necessita di urgenti interventi conservativi. L’edificio di culto, legato alla devozione popolare per un’immagine settecentesca del Salvatore in veste di Gesù Bambino e molto caro ai terracinesi, venne ampliato e decorato nel 1913.
Infine, con pochi voti ma al primo posto della classifica delle Marche, troviamo l’Oasi Naturalistica Di San Gaudenzio a Senigallia (AN), dove l’omonimo comitato partecipa al censimento chiedendo azioni di tutela e l’apertura al pubblico di quest’area rinaturalizzata dopo un secolare utilizzo come cava.
Gli oltre 300.000 voti raccolti per più di 25.000 luoghi in tutta Italia in poco più di due mesi di Censimento dimostrano la partecipazione attiva di tutti coloro che si stanno impegnando per proteggere i propri Luoghi del Cuore: Comitati spontanei, Associazioni locali, singoli cittadini in Italia e dall’estero.
C’è tempo fino al 15 dicembre 2022 per votare i propri Luoghi del Cuore, continua a partecipare e coinvolgi le persone a te care per far scalare loro la classifica!
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