FAI e Agenzia del Demanio: i lavori di consolidamento di Parco Villa Gregoriana

FAI e Agenzia del Demanio: i lavori di consolidamento di Parco Villa Gregoriana

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FAI e Agenzia del Demanio: i lavori di consolidamento di Parco Villa Gregoriana
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12 maggio 2023

A seguito di allarmanti criticità dovute a frane e smottamenti a Parco Villa Gregoriana a Tivoli, il FAI e l’Agenzia del Demanio hanno stretto un accordo per la realizzazione di lavori urgenti di messa in sicurezza all’interno del Bene, che rimarrà sempre aperto alle visite, seppur con temporanei cambiamenti nei percorsi di visita.

Parco Villa Gregoriana è un Bene aperto al pubblico dal 2005 grazie alla solida collaborazione tra il FAI e l'Agenzia del Demanio, che dal 2002 ha dato in concessione quest’area alla Fondazione.

In oltre venti anni di cura e gestione del sito, il FAI ha realizzato numerosi interventi di restauro e messa in sicurezza all’interno del Parco, fornendo a tutta la comunità la possibilità di godere di un Bene pubblico.

Nel 2021 il FAI e l’Agenzia del Demanio rinnovano la loro collaborazione

Da sempre i versanti della forra dove è situato Parco Villa Gregoriana sono soggetti a fenomeni di dissesto idrogeologico e a eventi franosi, a volte anche di grave entità. Negli ultimi anni il compito di tutela e protezione della Fondazione si è aggravato a causa dei cambiamenti climatici che colpiscono il territorio nazionale: una forte siccità estiva si alterna a periodi di intensa pioggia che impregna letteralmente i versanti del Parco. Negli ultimi anni due eventi in particolare si sono succeduti: nel febbraio 2021 una frana ha colpito la parete rocciosa sotto i cunicoli del percorso Miollis e a dicembre 2022 si è verificato lo smottamento del versante sotto le sostruzioni della Villa di Manlio Vopisco.

A seguito di queste allarmanti criticità, il FAI e l’Agenzia del Demanio hanno stretto un accordo e deciso di intervenire affinché vengano realizzati una serie di lavori urgenti di messa in sicurezza all’interno del Bene. I lavori, suddivisi in sette cantieri, si protrarranno fino a settembre 2023 e interesseranno diversi ambiti all’interno del Parco che rimarrà, comunque, sempre aperto alle visite, seppur con temporanei cambiamenti nei percorsi di visita.

I lavori si svolgono a cura dell’Agenzia del Demanio, per un quadro economico di circa 400.000 euro, mentre progettazione e Direzione Lavori sono in capo alla Fondazione e affidati alla Società Texnh. È questo il segno di una forte sinergia tra l’Agenzia, rappresentante della proprietà dello Stato, e il FAI, concessionario privato, ma anche l’occasione di rafforzare la collaborazione e rileggere la gestione del patrimonio paesaggistico e storico-artistico in una nuova ottica, dove il bene pubblico vincolato diventa elemento propulsore di rigenerazione socioculturale dei territori.

Tra gli interventi previsti il restauro del muro delle lapidi, il consolidamento delle murature presso i resti della Villa di Manlio Vopisco, la messa in sicurezza di sentieri e parapetti e, infine, il restauro delle facciate degli ambienti destinati alla Biglietteria storica.

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I CANTIERI

1. RESTAURO DEL MURO DELLE LAPIDI: il muro, che presenta un grave dissesto, sarà consolidato e messo in sicurezza

2. RESTAURO DELLA BIGLIETTERIA STORICA: le facciate e le scale dell’edificio saranno restaurate e conservate

3. RESTAURO DEI MURI PERIMETRALI DELL’INGRESSO STORICO: saranno restaurati l’intonaco dei muretti e la copertina in travertino

4. MESSA IN SICUREZZA E RECUPERO DEGLI AMBIENTI ADIBITI A MAGAZZINO: le pareti e i pavimenti di questo spazio saranno isolate dall’umidità

5. CONSOLIDAMENTO DELLE MURATURE ROMANE PRESSO LA VILLA DI MANLIO VOPISCO: le mura in pietra saranno consolidate e integrate laddove necessario

6. CONSOLIDAMENTO DEL SENTIERO: saranno ricostruite le corrette pendenze per consentire l’allontanamento dell’acqua

7. RECUPERO DEI MURI DI CONTENIMENTO E DEI PARAPETTI DEL SENTIERO: i muri in pietra che costeggiano i sentieri saranno consolidati e integrati nelle porzioni mancanti

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