Un legame solido, nato nel segno di una visione condivisa e cresciuto nel tempo fino a diventare un esempio virtuoso di partnership tra mondo imprenditoriale e realtà non profit.

La relazione nasce nel ricordo di Luigi Nocivelli, fondatore di Epta, grande amico e sostenitore del FAI, di cui è stato Consigliere per diversi anni. Luigi Nocivelli si è sempre impegnato nella tutela e promozione del territorio e delle comunità locali; la sua “eredità culturale” continua a permeare i valori dell’azienda e ne guida anche l’impegno che da anni dedica alla Fondazione e al patrimonio culturale e paesaggistico.

Dal 2015 il gruppo multinazionale specializzato nella refrigerazione commerciale è Corporate Golden Donor e nel corso di questi anni ha contribuito in modo significativo a numerosi progetti della Fondazione. Dal restauro delle facciate dell’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli nel 2016 fino al pluriennale sostegno alla valorizzazione di Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD), Epta ha dimostrato come la responsabilità sociale possa esprimersi anche attraverso la cultura e la tutela dell’ambiente.

Nel 2025 per celebrare i dieci anni di vicinanza, Epta ha deciso di rafforzare ulteriormente il proprio impegno sostenendo l’attività di valorizzazione e il racconto culturale in cinque Beni FAI:

Podere Lovara (Levanto, SP), Villa Rezzola (Pugliola di Lerici, SP), Monte Fontana Secca, (Quero di Setteville, BL), Case Montana nella Valle dei Templi (Agrigento), la chiesa del Convento di San Bernardino – Casa Olivetti (Ivrea, TO).

Attraverso questo contributo, l’azienda sostiene uno degli obiettivi centrali del FAI: trasformare i propri Beni in veri e propri centri di educazione culturale, luoghi in cui la bellezza si fa strumento di conoscenza, consapevolezza e crescita collettiva.

Valorizzare un Bene significa per la Fondazione raccontarlo attraverso strumenti innovativi, narrazioni multimediali e spazi immersivi capaci di restituire la storia, il contesto e spirito del luogo.

Sostenendo il progetto di valorizzazione culturale del FAI, Epta conferma il ruolo sempre più attivo e responsabile che le imprese possono avere nella promozione del patrimonio culturale e ambientale come fattore strategico di sviluppo sostenibile, capace di generare valore per le comunità, per i territori e per le future generazioni.