Dialoghi intorno all’arte: Grazia Toderi, Adrian Paci e Sabrina Mezzaqui

Dialoghi intorno all’arte: Grazia Toderi, Adrian Paci e Sabrina Mezzaqui

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Dialoghi intorno all’arte: Grazia Toderi, Adrian Paci e Sabrina Mezzaqui
Appuntamenti

30 settembre 2025

A Villa e Collezione Panza a Varese un ciclo di tre incontri in occasione della proroga della mostra “Un Altro Sguardo. Opere Dalla Collezione Gemma De Angelis Testa”, che rimarrà aperta fino a domenica 16 novembre 2025.

Nel solco della poetica di Giuseppe Panza di Biumo e della tradizione di Villa e Collezione Panza, che da sempre affronta, attraverso le arti visive, temi capaci di interrogare il nostro presente, il FAI presenta Dialoghi intorno all’arte: Grazia Toderi, Adrian Paci e Sabrina Mezzaqui. Un ciclo di tre incontri, in programma nel mese di ottobre, che invitano a esplorare la poetica di tre artisti presentati nella mostra Un altro sguardo. Opere dalla collezione Gemma De Angelis Testa.

Tra le molte voci presenti in mostra, l’iniziativa pone attenzione su tre interpreti dello scenario artistico contemporaneo che, pur con sguardi e linguaggi differenti, assumono il video come dispositivo privilegiato di espressione: non mezzo di sperimentazione tecnologica, ma dispositivo capace di amplificare lo sguardo sensibile.

Dalle visioni oniriche e cosmiche di Grazia Toderi, che dilatano l’orizzonte in un infinito ipnotico, al tempo della memoria di Adrian Paci, in cui l’esperienza migratoria si fa meditazione sulla perdita, sul senso di appartenenza negato e sulla fragilità dell’identità, fino al gesto minuto e lento, alla pratica paziente di Sabrina Mezzaqui, che trasforma la ripetitività di una vita quotidiana in esperienza di ascolto e contemplazione restituendole densità, tempo e significato.

A dialogare con gli artisti saranno Gabriella Belli, Angela Vettese e Marta Spanevello.

Il ciclo di incontri offrirà al pubblico l’opportunità di approfondire i temi della mostra – prorogata fino al 16 novembre 2025 – confrontandosi direttamente con artisti, studiosi e professionisti del settore, e sarà occasione per aprire uno spazio di riflessione sulle tensioni del presente e le contraddizioni della condizione umana.

Dagli anni Novanta a oggi, Gemma De Angelis Testa ha tradotto la sua passione per l’arte in una collezione costruita con rigore e sensibilità, che ha privilegiato talenti emergenti, creatività femminile e pluralità di voci provenienti da orizzonti remoti. Una raccolta che sa cogliere la forza di una produzione che, pur non sempre sotto i riflettori, merita di essere riconosciuta e valorizzata.

Con Un altro sguardo. Opere dalla collezione Gemma De Angelis Testa, Villa Panza inaugura un ciclo di esposizioni dedicate al collezionismo italiano e internazionale. La mostra mette infatti in dialogo l’approccio esistenziale di Gemma Testa con la visione introspettiva e spirituale di Giuseppe Panza, creando un ponte tra due modi di collezionare: da strumento di consapevolezza interiore, come lo fu per Panza, a forma di indagine sul presente, come lo è per Gemma Testa. Un confronto non solo tra due raccolte, ma tra due ricerche e due visioni, accomunate dalla stessa passione per la conoscenza e dalla tensione verso la qualità: un esempio e un’ispirazione per chiunque si avvicini all’arte e alla cultura.

CALENDARIO DEGLI INCONTRI

Mercoledì 8 ottobre, ore 18
Grazia Toderi in dialogo con Gabriella Belli

Martedì 14 ottobre, ore 18
Adrian Paci in dialogo con Angela Vettese

Mercoledì 29 ottobre, ore 18
Sabrina Mezzaqui in dialogo con Marta Spanevello

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