“A più voci”, un nuovo progetto di inclusione culturale e sociale

“A più voci”, un nuovo progetto di inclusione culturale e sociale

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“A più voci”, un nuovo progetto di inclusione culturale e sociale
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17 aprile 2025

A Palazzo Moroni a Bergamo e a Villa Panza a Varese una nuova iniziativa per avvicinare i cittadini di origine straniera alla conoscenza del patrimonio italiano. Grazie al progetto “A più voci” sono disponibili online una serie di audioguide in sette diverse lingue del mondo.

Il progetto “A più voci”, sostenuto da Fondazione Cariplo e realizzato da Associazione Amici del FAI, FAI e Fondazione IBVA ha come obiettivo quello di avvicinare i nuovi cittadini, stranieri che vivono in Italia, alla conoscenza, valorizzazione e fruizione dei beni storici, culturali, paesaggistici e naturalistici del nostro Paese.

Un’iniziativa che vuole trasmettere ai cittadini di domani l’importanza del valore del patrimonio e della memoria e favorire l’incontro e il dialogo tra le culture.

la storia di due Beni FAI in sette diverse lingue del mondo

Attraverso un intenso percorso di formazione con Fondazione IBVA, alcuni studenti di origine straniera della scuola “Italiano per Tutti” hanno approfondito la conoscenza di due Beni del FAI, Palazzo Moroni a Bergamo e Villa e Collezione Panza a Varese, e hanno tradotto le schede museali e registrato audioguide in formato podcast nella loro lingua madre.

Le audioguide, disponibili sui siti internet dei due Beni, sono state prodotte in arabo, cinese, spagnolo; la storia di Palazzo Moroni è stata tradotta, inoltre, in ucraino e turco, mentre quella di Villa Panza si trova anche in russo e persiano. L’editing facilitato degli audio, inoltre, garantisce la fruizione museale anche a persone cieche e ipovedenti, senza differenziazione, secondo i principi dell’Universal Design. Il progetto ha sperimentato, così, nuovi modelli di accessibilità sensoriale in due diversi contesti territoriali.

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“A più voci” ha lo scopo di coinvolgere i cittadini di origine straniera, non abituati alla frequentazione dei beni culturali e naturalistici per mancanza di strumenti di fruizione adatti alle loro esigenze, nella consapevolezza che in futuro anche loro saranno chiamati alla cura del patrimonio storico, artistico e ambientale italiano.

L’iniziativa si è concretizzata in un’esperienza unica di studio, formazione, crescita e collaborazione, perché attraverso la cultura nasce l’interesse a conoscersi e la conoscenza reciproca contribuisce a superare pregiudizi e incomprensioni. Un progetto educativo che ha saputo creare spazi di incontro in cui persone provenienti da Paesi diversi si sono sentite accolte e rappresentate, parte attiva della comunità.

“A più voci” è un progetto di Associazione Amici del FAI, FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e Fondazione IBVA ed è stato sostenuto da Fondazione Cariplo.

"A più voci"

Nuovi percorsi culturali di prossimità e creatività

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