La cittadina, pagus romano e pieve citata nel 958 come fundus Gussiago di proprietà dell’abbazia di Leno, è composta da vari nuclei con notevoli architetture nobiliari e religiose. Nella villa Togni già Averoldi, con bel giardino francese e uno stupendo parco storico, affreschi interni secenteschi illustrano la congiura filoveneziana di Gussago ordita nel 1426 contro i Visconti.