Piazza Carmine era l'antica piazza della città nuova di Cerignola, fuori dalle mura del medievale borgo antico. Per la sua forma caratteristica a trapezio fra lo snodo viario principale della città, era chiamata il trapezio del Carmine. La Piazza si fonde in un tutt'uno con il sagrato della Chiesa barocca di Santa Maria del Carmine, dominata dal suo bel campanile bianco. La Chiesa, per oltre 160 anni sede parrocchiale, è stata il centro religioso e culturale della Città. In essa si sono formate generazioni di Cerignolani che hanno ricoperto le più prestigiose cariche politiche e religiose della città dauna e di tutta la regione. Nella Chiesa del Carmine sostò il vescovo Sant'Alfonso Maria de' Liguori e nella sua Piazza si risolvevano gli ingaggi bracciantili della Cerignola di Giuseppe Di Vittorio.