Il fiume Enza, che fa parte del parco, delimita il confine tra la Provincia di Reggio Emilia e Parma . Scorre lungo una buona parte di territorio Matildico e vi sono luoghi storici molto suggestivi e importanti anche dal punto di vista storico come il Castello di Canossa, il Castello di Rossena con la torre rossenella; entrambi sorgono su una enorme roccia vulcanica di colore rosso, il castello di Bianello di Quattro Castella, il bellissimo il castello di Montecchio, il castello di Montechiarugolo, la cascata del Tassaro nella valle del Tassobbio ( Vetto), torrente che sfocia nel fiume Enza, il tempietto del Petrarca dove il poeta soggiornò e scrisse parte del " De Africa" e forse fu ispirato dalle acque dell'Enza per comporre la bellissima poesia " Chiare e dolci acque" e non lontano il favoloso castello di Carpineti e la Pietra di Bismantova citata da Dante della " Divina Commedia" con la chiesa rupestre. Completano la ricchezza del parco la grande quantità di fauna ( Cinghiali, istrici, caprioli, daini, lepri, fagiani, pernici, poiane, falchi, lupi) e di flora tra cui una ventina di specie di orchidee selvatiche, e una paesaggio verdissimo, ricchissimo di boschi, di trattorie, B&B, ristoranti i cui cibi genuini e " fatti in casa" stuzzicano gli appetiti più esigenti. oltre alla tipica gentilezza delle persone emiliane.