In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

L'Oratorio di San Filippo Neri, situato in via Manzoni nel pieno centro della città, è un capolavoro del barocco bolognese. Costruito tra il 1730 e il 1733 su progetto di Alfonso Torreggiani, fu voluto dalla Congregazione dell'Oratorio per essere un luogo di culto e musica, in linea con la spiritualità gioiosa e comunitaria di San Filippo Neri.

L'oratorio è caratterizzato da un'unica navata con decorazioni sobrie ma eleganti. All'interno si possono, infatti, ammirare l'architettura di Alfonso Torreggiani, le sculture di Anhelo Gabriello Piò (1690-1770), la pala d'altare di Francesco Monti (1685-1768), gli interventi di Fernando Galli Bibiena (1657-1743), le decorazioni e gli stucchi di Carlo Nessi e l'Ecce Homo di Ludovico Carracci (1555-1619). In Oratorio inoltre è presente un organo costruito dall'organaro Marco Fratti.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, l'oratorio subì gravi danni a causa dei bombardamenti, che portarono al crollo del tetto e alla distruzione di gran parte delle decorazioni interne. Questi danneggiamenti portano a lunghi anni di incuria in cui l'oratorio smise di avere una funzione religiosa o culturale. Grazie all'importante intervento della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, sotto la direzione dell'architetto Pier Luigi Cervellati, negli anni '80 del Novecento è stato avviato un importante cantiere di restauro dell'oratorio conclusosi nel 1999.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

Il progetto di restauro dell'oratorio è di grande rilievo e rappresenta un unicum nel panorama nazionale. Riconoscendo il valore delle diverse fasi storiche che hanno informato le stratificazioni dell'edificio, l'architetto Cervellati interviene nel tentativo di ricucire con profonda consapevolezza il rapporto tra intervento e preesistenza. Il risultato è di grande fascino e permette di sviluppare numerose riflessioni sulle modalità di intervento in luoghi di grande importanza storico-artistica.

Testo scritto da Delegazione FAI di Bologna

Visite a cura di

Apprendisti Ciceroni Liceo "Galvani" di Bologna, ITCS "Salvemini" di Casalecchio di Reno (BO), Liceo "Minghetti" di Bologna

Visite in lingua straniera

russo rumeno