La chiesa e il convento dei Padri Minori Cappuccini furono fondati con grande solennità il giorno 16 agosto
1608, con benedizione e posa della prima pietra. Tra i vari interventi realizzati si ricordano le importanti
opere del 1897, con il rifacimento degli intonaci interni ed esterni della chiesa, decorati dal pittore milanese
Rodolfo Gambini, e la ricopertura del pavimento in cotto con "marmette alla veneziana" della ditta Ghilardi
di Milano. Nel 1960 i novizi vengono trasferiti a Novara dalle autorità ecclesiastiche e il convento viene
definitivamente soppresso l'anno dopo: nel 1973 viene venduto al Comune di Castellazzo. La Chiesa dei
Cappuccini era frequentata da San Paolo, e un giorno ritornando da essa, proprio sotto ai bastioni del Castello, gli apparve la Madonna vestita a lutto. Da quella visione ha origine il saio che indossano i Padri
Passionisti da lui fondati.