La maestosa Basilica romanica di Santa Giulia a Bonate Sotto si trova oggi nella zona cimiteriale all'estremità del paese, immersa nella quiete e nella natura. Costruita nell'antico Borgo Lesina, era situata in un punto di rilevanza strategica, alla confluenza di Brembo e Lesina dove sorgeva il centro abitato di cui ne era il cuore. Verso il 1200 il Castrum Lisina, risalente al Neolitico, viene raso al suolo per punizione politica, gli abitanti decidono di abbandonarlo e di costruire un nuovo insediamento verso il borgo dove è oggi il centro di Bonate. La Basilica passa da luogo centrale a luogo sempre più marginale e abbandonato, fino a diventare area cimiteriale dall’800. La costruzione a pianta lievemente trapezoidale risale all’XI secolo, in origine con una struttura a tre navate con absidi semicircolari e cinque campate. Della struttura originaria rimangono parte del muro perimetrale, le tre absidi e la prima campata coperta. Sono andati perduti il tetto e parte del muro esterno.