Dal pomeriggio di martedì 11 marzo, sul sito www.giornatefai.it è consultabile l’elenco di tutte le aperture previste in occasione delle Giornate FAI di Primavera di sabato 22 e domenica 23 marzo.
Per accedere alle visite, ove non diversamente specificato, è sufficiente presentarsi in loco durante gli orari di apertura indicati nella scheda descrittiva di ciascun luogo. Sul posto, i volontari FAI forniranno tutte le informazioni necessarie per la visita e le indicazioni sui tempi di attesa.
Le visite sono accessibili sia a chi è iscritto al FAI sia a chi non lo è.
Le Giornate FAI di Primavera rientrano tra le iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale, durante le quali chi lo desidera può sostenere il FAI con un contributo minimo.
Ogni donazione è un gesto importante che contribuisce concretamente alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale italiano, una missione che il FAI porta avanti da cinquant’anni.
Chi si iscrive al FAI in anticipo su www.iscrivitialfai.it, è già iscritto o si iscrive direttamente in loco, ha diritto all’accesso prioritario.
Inoltre, gli iscritti possono partecipare in esclusiva alle visite loro riservate (indicate su www.giornatefai.it). In accordo con i proprietari dei luoghi aperti il 22 e 23 marzo, il FAI dedica infatti circa il 10% delle aperture ai propri iscritti, come segno di riconoscenza verso chi sostiene la Fondazione tutto l’anno.
Gli iscritti godono anche di agevolazioni per le visite speciali, ove previste. Per questo, è importante portare sempre con sé la tessera FAI.
Oltre ai vantaggi durante le Giornate FAI, la tessera offre riduzioni su migliaia di esperienze culturali in tutta Italia per un anno intero. Iscriversi al FAI significa, infine, contribuire attivamente alla tutela e valorizzazione di luoghi straordinari del nostro patrimonio, altrimenti destinati all’abbandono. Grazie al sostegno degli iscritti, il FAI li protegge e li rende accessibili tutto l’anno: www.ibenidelfai.it
In alcuni casi, i volontari FAI scelgono di offrire esperienze più ricche e particolari, grazie all’accesso a spazi esclusivi, alla presenza di voci narranti d’eccezione e a un approfondimento tematico dedicato. Per questo, in occasione delle visite speciali, si invitano i partecipanti a considerare un contributo più alto rispetto a quello suggerito per le visite ordinarie.
I luoghi aperti durante le Giornate FAI sono estremamente vari, e questo influisce sulla frequenza delle visite e sulla capienza. I volontari FAI si impegnano per accogliere il maggior numero possibile di visitatori, ma non sempre è possibile garantire l’accesso a tutti né prevedere una nuova apertura nei mesi successivi. Infatti, a eccezione dei 56 Beni del FAI visitabili tutto l’anno (www.ibenidelfai.it), gli altri luoghi non appartengono né sono gestiti dalla Fondazione e la loro apertura viene concordata di volta in volta con i rispettivi proprietari.
Per agevolare il pubblico in attesa, i volontari FAI segnalano sempre l’orario dell’ultima visita disponibile della giornata.
Nella maggior parte dei casi, i luoghi aperti durante le Giornate FAI non appartengono alla Fondazione, quindi è necessario chiedere direttamente ai volontari all’ingresso.
Segnaliamo inoltre che durante l’evento vengono effettuati riprese video e scatti fotografici, che potranno essere pubblicati sui canali istituzionali online e offline del FAI.
Dal momento che i luoghi aperti durante l’evento non sono di proprietà del FAI, purtroppo non è possibile concedere l’ingresso ad animali.