Laboratorio teorico e pratico

A cura di Stefano Barezzani, Capo giardiniere di Villa Necchi
Accesso libero

Attraverso un viaggio che prende avvio dall’immancabile Autunno di Antonio Vivaldi – autentico capostipite di una tradizione che affonda le radici nel Barocco – esploreremo come l’autunno sia stato tradotto in musica nel corso del Novecento, cambiando linguaggio ma conservando intatta la sua carica evocativa. Dai cromatismi jazz degli anni ’50, capaci di dipingere atmosfere intime e malinconiche delle Autumn Leaves, fino alle sperimentazioni del rock progressivo italiano con Impressioni di Settembre della PFM, passando per la struggente ballata November Rain dei Guns N’ Roses e giungendo a brani contemporanei che continuano a trasformare l’autunno in suono e parola.
In questo percorso metteremo in luce non solo le forme compositive che raccontano l’autunno, ma anche i suoi temi emotivi e psicologici: la nostalgia, il tempo che passa, la bellezza che sfiorisce, il ripiegamento interiore. Temi che attraversano i secoli e si fanno musica, testimoniando come ogni stagione, se ben ascoltata, possa diventare una sinfonia.

A cura di ArtsFor, Paolo Antonini e Manuel Buda

I partecipanti impareranno le tecniche di degustazione dell’olio extravergine di oliva assaggiando olii di diversa provenienza.

A cura di Gabriella Stansfield, presidente dell’Associazione Donne dell’Olio
Riservato a un massimo di 10 partecipanti
Durata circa 1h e 30
Su prenotazione e a pagamento