Attività nella natura › Appuntamento a cura di DELEGAZIONE FAI DI SASSARI

La passeggiata nei sentieri naturalistici del Lago di Baratz, a cura delle guide CEAS, farà apprezzare le diverse particolarità di questo territorio, dalla sua storia geologica alle diverse specie vegetali e faunistiche testimoni della ricchezza in biodiversità di questo luogo speciale.

Unico bacino naturale della Sardegna, il Lago di Baratz è incluso in un’area Z.S.C. (Zona Speciale di Conservazione) e comprende un’area di alto interesse naturalistico e ambientale della Sardegna Nord -Occidentale; fa parte di un'importante sistema di aree protette che comprende infatti una porzione del Parco Naturale Regionale di Porto Conte, confina con l'Area SIC "Capo Caccia e Punta del Giglio", con la ZPS "Capo Caccia" e con l'Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana. Nelle Z.S.C., sono segnalati 18 habitat di interesse comunitario, sono state censite 114 specie di fauna e 22 specie di flora di interesse conservazionistico. Il sito è caratterizzato dalla presenza del Lago di Baratz che si è formato nel corso dell'ultima glaciazione, conclusasi circa 10.000 anni fa, durante la quale si determinò l'affioramento di ampie superfici sabbiose che, sotto l'azione dei venti dominanti, formarono un'imponente duna ed il successivo sbarramento del corso del Rio dei Giunchi e del Rio Cuile Puddighinu, originando così il lago di Baratz. La vegetazione del lago è costituita da una bordura di canne palustri e di tifa, da una serie di anelli concentrici di tamerici di altezze diverse, che testimoniano la variazione del livello dell'acqua del lago nel corso degli anni. L'area circostante il lago è ricoperta da una folta pineta risalente ai primi anni '50, che a tratti lascia spazio ad essenze tipiche della macchia mediterranea. Numerosi gli animali che vivono intorno al lago, dalla raganella, alla testuggine d'acqua, dallo svasso al germano reale , dalla gallinella d'acqua alla folaga. L’escursione farà apprezzare le diverse particolarità di questo territorio, dalla sua storia geologica alle diverse specie vegetali e faunistiche testimoni della ricchezza in biodiversità di questo luogo speciale e sarà condotta da Paola Delogu e dalla biologa Ilaria Cossu operatrici del CEAS (Centro per l’Educazione Ambientale e la Sostenibilità) per il settore ambiente e verde pubblico del Comune di Sassari.

ORARIO

Appuntamento sabato 18 maggio alle ore 16.30

Per salvaguardare la sostenibilità del sito il gruppo di visitatori ammessi sarà composto da un numero massimo di 30 partecipanti.

Difficoltà: escursione nella natura, adatta a tutti.

Avvertenze: è obbligatorio un abbigliamento adeguato, scarpe da tennis e pantalone lungo; seguire sempre il tracciato del sentiero; non abbandonare rifiuti; non raccogliere piante e fiori e rocce; non molestare gli animali; non camminare sulle dune.

Per chi desidera portare i loro amici a quattro zampe potranno farlo solo conducendoli al guinzaglio per evitare di disturbare la fauna selvatica.

Punto di incontro: CEAS Lago di Baratz, Via dei Fenicotteri 25, località Baratz alle ore 16.15.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Evento a contributo minimo di 3 euro da versare sul seguente conto corrente bancario:
Comitato FAI di Sassari, IBAN IT12K0306909606100000140525
Il contributo comprende: la visita guidata con le guide esperte CEAS

Sarà possibile iscriversi al FAI in loco anche alla quota di benvenuto di 15€ per i giovani dai 18 ai 35 anni.

Prenotazione obbligatoria al seguente link https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/faibiodiversita-baratz-green-way-22789