In copertina Casa Laura, donata al FAI da Luigi Anton e Nera Laura, nel 2001.
Ho visto il FAI come un alchimista di bellezza: versa nel suo crogiuolo quel che noi gli diamo e ne trae gioia per gli occhi e la mente di tutti. Non è una cosa meravigliosa? Perciò ho versato qualcosa anch’io nel suo crogiuolo. E vivo più contento.
È possibile donare in vita un immobile o un insieme di beni immobili come la propria abitazione, un negozio, un box o dei terreni perché siano venduti o messi a reddito dalla Fondazione. Otterremo così risorse preziose da destinare a restauri o ai fini istituzionali.
Nel caso di donazioni di beni immobili o di beni mobili di grande valore è prevista la forma dell'atto pubblico.
Se il bene è di modico valore è sufficiente una scrittura privata che attesti la donazione.
Prima di predisporre una donazione, vi suggeriamo di prendere contatto con noi per valutarla. Potremo capire il modo migliore per portare avanti i valori e le volontà che stanno alla base della scelta, senza alcun impegno e nella totale riservatezza.
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