L’Orto sul Colle dell’Infinito, dove natura, poesia e inclusione si incontrano

L’Orto sul Colle dell’Infinito, dove natura, poesia e inclusione si incontrano

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L’Orto sul Colle dell’Infinito, dove natura, poesia e inclusione si incontrano
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03 giugno 2025

Grazie al sostegno dell’Associazione Amici del FAI, l’Orto sul Colle dell’Infinito è diventato un luogo iconico di natura e cultura. Un percorso tra poesia, paesaggio e inclusione, capace di parlare a tutti con linguaggi nuovi e accessibili.

Sin dalla sua nascita l’Associazione Amici del FAI ha sostenuto la Fondazione nelle attività di tutela, restauro e valorizzazione dei suoi Beni. Grazie al 2x1000 alla cultura dell’anno 2016 ha potuto destinare un importante e generoso contributo per l’apertura del primo Bene FAI nelle Marche, l’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati (MC), inaugurato alla presenza di Sergio Mattarella il 26 settembre 2019. Gli interventi di restauro e rifunzionalizzazione hanno riguardato il Centro Nazionale di Studi Leopardiani e l’Orto delle Monache in cui Giacomo Leopardi ambientò la celebre poesia L’Infinito.

infinito

Per la prima volta un Bene del FAI propone una “visita guidata” dentro una poesia, mettendo in relazione due aspetti del colle tanto caro al Sommo Poeta: quello paesaggistico e quello filosofico e poetico. In questo percorso di riflessione, conoscenza ed emozioni l’Associazione ha ritrovato pienamente la sua missione educativa.

Inoltre, guardando ai giovani come ai custodi futuri del patrimonio culturale del nostro Paese, l’Associazione ha compreso quanto fosse importante per il FAI restituire ai cittadini un luogo che parlasse di letteratura, poesia e storia in modo inedito e con rinnovati strumenti in grado di stimolare la curiosità e l’interesse di ragazze e ragazzi.

È nato così un percorso multimediale che guida il pubblico alla lettura o riscoperta de L’Infinito con un racconto immersivo capace di parlare a tutti.

Alla necessità di proteggere e curare il luogo si è aggiunta l’attenzione ai temi dell’accessibilità culturale, che da sempre portano il FAI e l’Associazione a lavorare in sinergia. Ponendosi come obiettivo una maggiore inclusività culturale, Amici del FAI ha offerto il suo sostegno all’Orto affinché sempre più persone potessero avvicinarsi alla storia e ai valori di questo luogo, unico nel suo genere.

Fondamentale è stata l’apertura alle scuole, alle famiglie e alle persone fragili, che sono spesso escluse dalla fruizione dei luoghi della cultura per mancanza di strumenti o progetti adatti a loro. Per questa ragione l’Associazione Amici del FAI ha deciso di sostenere una proposta formativa biennale, mirata a garantire alle persone con disabilità una reale inclusione e accessibilità all’offerta culturale promossa dalla Fondazione nei suoi Beni. L’Orto sul Colle dell’Infinito ha potuto così avviare da subito visite guidate in LIS a cadenza regolare ed è stato uno dei primi Beni FAI a proporre percorsi di visita tattili e multisensoriali per persone con disabilità sensoriali visive.

Per quanto riguarda le scuole, a seguito dei lavori di restauro, l’Orto è stato in grado di offrire proposte diversificate per classi di studenti di ogni ordine e grado. La visita permette oggi di scoprire le piante e le coltivazioni presenti all’interno dell’orto, imparando a leggere il paesaggio che si apre dalla cima del colle e spazia dai Monti Sibillini fino al mare.

Il programma culturale all’Orto continua a rinnovarsi, dando continuità e concretezza alle azioni avviate dal FAI insieme all’Associazione.

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