18 settembre 2023
Durante l’edizione autunnale della Tre Giorni per il Giardino è previsto un ricco programma di incontri. Con gli esperti, si parlerà del ruolo fondamentale degli alberi per la vita sul pianeta; si conosceranno le reti visibili e invisibili che si creano tra essi e grazie a essi; si affronteranno le tematiche e le tecniche di coltivazione e di manutenzione; si approfondiranno gli innumerevoli benefici che gli alberi hanno sulla “salute unica” (umana, animale e ambientale) e sulla psiche; si scopriranno esempi virtuosi di relazioni albero-uomo-città.
Antonello Pasini, fisico del clima al CNR, farà il punto sulle varie facce e conseguenze del cambiamento climatico, dalla siccità alle inondazioni, e sulle azioni quotidiane da compiere anche attraverso il giardino.
Maria Teresa Della Beffa, agronoma, naturalista e appassionata divulgatrice, parlerà di "Piante e insetti pronubi: un'alleanza per la salvaguardia del nostro ecosistema”.
Con lo Studio Boeri, e in collegamento con Stefano Boeri dal World Forum di Washington sulla Forestazione Urbana, si parlerà di Green Obsession: una raccolta di idee e progetti di Stefano Boeri Architetti per portare la natura vivente, in particolare gli alberi e le foreste, all’interno delle città. Le due grandi sfide della biodiversità e della coabitazione tra specie viventi sono alla base di ogni progetto di transizione ecologica e di riduzione dei danni causati dal cambiamento climatico: Green Obsession è un impegno da condividere guardando con coraggio e ottimismo al futuro delle città e della nostra specie sul pianeta Terra.
L’intervento di Alessio Fini, professore di Arboricoltura e coltivazioni arboree alla Università degli Studi di Milano, si focalizzerà su L’albero: servizi ecosistemici e possibili inconvenienti.
Con Silvio Anderloni verrà presentato il progetto Boscoincittà, il primo caso di riforestazione urbana in Italia: un ecosistema ricco e consolidato, un ambiente per socializzare e imparare l’agricoltura urbana.
Alberi fra terra e cielo: un viaggio fra i campioni del mondo: Maria Tatsos, giornalista e divulgatrice culturale, proporrà un viaggio alla scoperta di alberi “superstar”.
Maurizio Rivolta, Vice Presidente FAI, e Daniele Meregalli, Responsabile Ufficio Ambiente e Sostenibilità FAI, parleranno de La gestione responsabile della filiera del legno, le azioni del FAI e la certificazione forestale FSC (Forest Stewardship Council).
Nadia Nicoletti, educatrice e scrittrice, parendo dal tema del suo libro L’insalata era nell’orto, parlerà di orti scolastici e terapeutici e della gioia di poter avere un orto e un giardino da coltivare, non solo da bambini, ma anche da grandi.
Arianna Giusta, esperta di Scienze forestali, affronterà il tema Come prendersi cura degli alberi, osservazione e VTA, metodi di indagine e lotta biologica.
Mauro Piemonti di Roffino srl, insieme al professor Alessandro Corbellini e ai ragazzi della II classe dell’Istituto Gae Aulenti di Biella – sezione agraria, presenteranno la sperimentazione in corso La salute del suolo: compost, terricci e substrati di qualità certificata per rivitalizzare il terreno.
Si terranno anche momenti strettamente letterari, il primo con la scrittrice Raffaella Romagnolo che presenterà il libro Il cedro del Libano (Aboca edizioni, collana “Il bosco degli scrittori”). L’autrice, nel suo romanzo, intreccia quattro vicende ambientate in momenti storici diversi con il preciso intento di celebrare la bellezza e il potere salvifico della natura. Il secondo con Luca Tortolini, vincitore del Premio Andersen 2021, che presenterà il libro L’albero e la città (edizioni Clichy), racconto poetico dal potente messaggio ecologista: una fiaba magnificamente illustrata da Lida Ziruffo sulla sacralità della Natura e sul potere umano di distruggerla o di salvarla.
Non mancheranno interventi esemplificativi di operatori specializzati del settore per esplorare nel concreto – attraverso esperienze, pratiche e tecniche tra le più all’avanguardia – come prendersi cura del “sistema albero”, dall’impiego degli insetti antagonisti alle dimostrazioni con Stefano Lorenzi, istruttore di tree climbing e abbattimento controllato. Insieme a lui il pubblico potrà comprendere l’importanza della corretta potatura per la cura e la salute dell’albero. Infatti, gli interventi sconsiderati che ancora oggi sono eseguiti, sia nel privato sia nel pubblico, si traducono inevitabilmente in danni alla pianta che solo nel tempo si potranno realmente valutare.
Dal 20 al 22 ottobre ti aspettiamo al Castello di Masino a Caravino (TO)