La villa d’Agliè è una villa di origini seicentesche situata sulla collina di Torino, immersa in un parco storico di ippocastani e tigli. È una delle poche ville torinesi ad essere rimasta pressoché immutata e ancora oggi si presenta in tutto il suo fascino settecentesco, con i suoi soffitti a cassettoni decorati, le stanze con carta da parati cinese e il suo parco. Il giardino di Villa d’Agliè, censito fra quelli storici del Piemonte, conserva un aspetto essenzialmente ottocentesco, dovuto in particolare dall’intervento di sir Foster e alla lunga permanenza dei Boyl, ma custodisce ancora particolari del giardino più antico, come il terrapieno che sostiene il grande parterre a prato - ripristinato nella sua semplicità da Russel Page nel 1956 - con i grandi archi di mattoni aperti sul viale d’ingresso, la sotterranea ghiacciaia settecentesca a cono rovesciato, e lo straordinario tempietto, verso il fondo del giardino.