Poco lontano da Porto Empedocle, tra due spiagge di sabbia fine, una falesia di roccia bianca spicca sul mare. E’ costituita di marna, una roccia sedimentaria di natura calcarea e argillosa.
La tipica forma “gradinata”, nota anche per essere stata immortalata nei film del Commissario Montalbano, è legata ad un processo di erosione differenziata a opera degli agenti atmosferici che tendono ad consumare con più facilità i livelli marnosi più teneri, lasciando più sporgenti i livelli calcarei più tenaci e resistenti. Questa formazione geologica risale al Pliocene (tra i 5,3 e i 2,5 milioni di anni fa) ed è costituita prevalentemente dai gusci di microfossili depositatisi per decantazione in un fondale marino profondo.
Prende il nome di “Scala” per la sua forma a gradoni levigati e “dei Turchi” per via delle passate incursioni di pirateria dei Saraceni (impropriamente chiamati Turchi) che nel ‘500 qui approdavano per saccheggiare i villaggi della costa come l’attuale Realmonte. La parete, scalinata, rendeva facile l’approdo dal mare, in un punto riparato dai venti e probabilmente anche poco controllato. Il paesaggio è eccezionale.
29° Posto
24° Posto
397° Posto
408° Posto
537° Posto
342° Posto
4,351° Posto
52° Posto
121° Posto
438° Posto
223° Posto