Il Museo Ferroviario di Primolano è stato riconosciuto dalla Regione Veneto nel 2021 ma le basi per la sua creazione furono gettate nel 2009, quando l’Associazione SVF di Padova divenne custode dell’area.
Primolano, un tempo sotto la Repubblica di Venezia, era Comune indipendente mentre oggi è una frazione di Valbrenta. È attraversato dall'antica Strada Regia, la via principale che metteva in comunicazione il Veneto con i Paesi del Nord. Il paese ha avuto una funzione strategica importante durante la Prima Guerra Mondiale come punto di confine e quindi di difesa fino al passaggio del Trentino all'Italia.
Dal punto di vista ferroviario, Primolano era luogo di confine tra il Regno d’Italia e l’impero Austro-Ungarico. La grande stazione, sede di dogana è dotata di alloggi per ferrovieri e doganieri, era dotata di rimessa locomotive con piattaforma di giratura per locomotive. Oggi quella Rimessa è diventata un museo ferroviario “dinamico”, dove è possibile ammirare rotabili storici in movimento.