Il Parco Burcina è un giardino storico, noto soprattutto per la Conca dei Rododendri: oltre 1200 esemplari, appartenenti più di 500 varietà (in gran parte originarie del Caucaso e dell’Himalaya), che raggiungono spesso un’altezza di 12-15 metri e che in primavera danno luogo ad una spettacolare fioritura.
Il giardino - ideato e realizzato, a partire dal 1850, da quattro generazioni della famiglia Piacenza, industriali lanieri dal 1700 e appassionati botanici – si estende sui 57 ettari del Brich Burcina, un colle che, a metà ‘800, aveva subito deforestazione e degrado.
Ispirato ai canoni romantici ottocenteschi del giardino inglese, il parco vanta molti esemplari arborei ultracentenari, provenienti da tutto il mondo, che si mescolano alla vegetazione tipica della zona in un piacevole scenario di forme, colori e prospettive, arricchito da elementi architettonici e paesaggistici: strade, sentieri, cascine, il laghetto, i viali, la torre…. un giardino botanico inserito in un ambiente alpino, accuratamente ricreato dalla mano dell’uomo, che ne fa una vera e propria opera di land art ante litteram.