Il museo degli orologi da torre, sito in San Marco dei Cavoti, è localizzato in un antico palazzo signorile risalente al XIX secolo appartenuto ad una famiglia benestante locale, la quale emigrò agli inizi del XX secolo per ragioni ancora del tutto ignote. Dopo un periodo di abbandono, a metà del secolo scorso, venne costruito al suo interno un frantoio, dove la popolazione sammarchese si recava per la macina delle proprie olive. Attualmente, dal 2005, ospita la collezione del Maestro orologiaio SR (defunto) di ben 50 esemplari di orologi da torre, ovvero quegli antichi meccanismi che permettevano il roteare delle lancette dei quadranti esposti sulle torri cittadine e campanarie. Essi, sono composti da pezzi fabbricati artigianalmente uno per uno e assemblati insieme, e proprio questo permette al museo di San Marco dei Cavoti di sfoggiare nei primi posti (in questo mondo) a livello nazionale ed europeo. I suddetti meccanismi sono datati ai secoli XVIII, XIX e XX.