Nell'anno 1913 il Nobile Guido Ca-
gnola, su terreno di sua proprietà, con disegno del barone Fausto Bagatti-Valsecchi di Milano, fece erigere un edificio che servir potesse di sede del municipio e delle scuole.
Il progettista seppe, con elementi sobri, trarre un'armonia di linee così perfetta da
rendere l'edificio solenne, maestoso e caratteristico. Pur conservando
in ogni sua parte lo stile cinquecentesco, il fabbricato risponde alle esigenze della destinazione.
Pietà filiale volle che il bell'edificio rimanesse monumento imperituro d'affetto alla memoria venerata del padre, primo sindaco di Gazzada, e che
tenne tale carica fino alla morte, per ben 45 anni. L'epigrafe sul timpano del portale lo dice:
QUESTO EDIFICIO SEDE DEL MUNICIPIO E DELLE SCUOLE
IN MEMORIA DEL PADRE CARLO
SINDACO DI GAZZADA
DAL MDCCCLXI AL MDCCCXCV
GUIDO CAGNOLA
CON L'OPERA DI FAUSTO BAGATTI
ERESSE L'ANNO MDCCCCXIII
IL COMUNE RICONOSCENTE
Il 6 aprile 1913, il nuovo Fabbricato veniva solennemente inaugurato, coll'intervento del Ministro del-
la Pubblica Istruzione, S. E. Credaro, e da un'accolta elettissima di Notabilità ed Autorità venute per plaudire all'illuminato mecenate.
In quella circostanza il nob. Guido Cagnola faceva rogare l'atto di donazione dal notaio cav. dott. Luigi Zanzi di Varese, atto col quale lega in perpetuo, tassativamente ad esclusivo uso del Municipio e delle Scuole, il palazzo al Comune, e dove è detto
che, non solo qui il Comune deve avere la propria decorosa sede, ma che qui, i figli di Gazzada trovino la prima fonte dell'istruzione: le scuole elementari
Medaglia d'oro del Ministero della Pubblica Istruzione, fu in quel giorno conferita dal Ministro del Re al sapiente Filantropo, segno tangibile anche del-
l'alta stima e della riconoscenza governativa per le sue benemerenze verso la istruzione popolare.
A lato della lapide, di cui sopra, una nuova lapide venne apposta per ricordare ed illustrare le munificenze del Festeggiato. L'epigrafe è del seguente tenore:
AL NOB. GUIDO CAGNOLA
DA XXV ANNI SINDACO BENEMERITO DEI MAGGIORI EDIFICI, DELLE STRADE E DELL'ACQUEDOTTO
DONATORE LIBERALE, DE SUOI COLONI PROMOTORE DELLA PICCOLA PROPRIETÀ AI POVERI ED AGLI INFERMI LARGO D'AIUTO
PRIMO SEMPRE NELLE FECONDE OPERE DELLA PACE ESEMPIO A TUTTI DI ILLUMINATA BONTA
IL COMUNE RICONOSCENTE.