La storia della Màsera di Levico va di pari passo con quella della Lega Contadini. Luigi Carbonari, compagno di studi e vita politica di Alcide De Gasperi, costituisce proprio a Levico la Lega Contadini, su modello della quale organizzerà, tra il 1902 e il 1912, più di quaranta cooperative. In questo contesto economico e sociale viene dunque costruita, nel 1925, la Macera Tabacchi, per la produzione del baco da seta e del Nostrano del Brenta, una varietà coltivata proprio in Valsugana e diversa da quella del Roveretano.
Nel 1930, aumenta l'attività tabacchicola e si costruisce una nuova ala, con un'aggiunta trasversale alla prima, che darà all'edificio la caratteristica forma a T.
Scriveva il “Gazzettino” in quegli anni: “La macera tabacchi, ampliata e migliorata è la più moderna e la più capace delle trentacinque macere trentine. Essa può dar lavoro a quasi cinquanta operaie, raccogliere il prodotto di ben ottanta coltivazioni (…) nel comune di Levico e frazioni e in quel di Tenna e Caldonazzo. La macera che aveva la capacità di 4.000 m cubi è stata portata ad una capacità di 14.000”.
Negli anni '50 l'attività del tabacco e della seta diminuisce ma la Màsera resta sede di attività agrarie e artigianali, pur se lentamente se ne anticipa il declino.
Nel 1992 l'edificio viene acquistato dalla Provincia di Trento con l'intenzione di realizzare un Istituto professionale che non verrà mai compiuto.
La Màsera viene gradualmente lasciata in stato di abbandono fino a un protocollo di intesa con il Comune di Levico per il suo futuro abbattimento, nonostante in tempi molto recenti sia stato presentato da un'associazione del territorio un progetto di completo recupero incentrato sull'eco-sostenibilità.
La Màsera ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo sociale e culturale del Comune di Levico e di tutta l’Alta Valsugana: molte famiglie locali vantano qualche parente che vi ha lavorato, quando era ancora una fabbrica per la seta e il tabacco, e quando Levico era modello di quella cooperazione popolare incarnata nello spirito degasperiano.
Via Garibaldi, 103, LEVICO TERME, TN
