Bacino artificiale incastonato nell'Appennino campano a 460 m sul livello del mare. Riceve le acque dal torrente Osento che nasce nel territorio di Lacedonia e ha una discreta portata di acqua, soprattutto nel periodo invernale.
Negli anni sessanta la Capitanata di Foggia decide di realizzare questo invaso per consentire la raccolta delle acque del torrente, per poi immetterle nell'alveo dello stesso nei periodi siccitosi, da utilizzare a fini irrigui nelle terre delle vicine puglie. L' invaso artificiale ha una capacità di massima piena di 17.100.000 Mc ed è delimitato dai confini comunali di Monteverde, Aquilonia e Lacedonia, tutti comuni membri della Comunità Montana Alta Irpinia. Il lago di San Pietro o di Aquilaverde (cioè di Aquilonia - Monteverde) oggi è un luogo di pace e di rara bellezza per la corona verdissima delle pinete circostanti ed è una zona umida interessata dal passo della fauna migratoria. Solo il grande sbarramento fa ricordare di essere sulle sponde di un bacino artificiale. Nella parte più vicina alla strada d'accesso la sponda è bassa e degrada dolcemente in acqua; l'altra sponda invece è caratterizzata da grandi pareti rocciose, sovrastate da una abbondante vegetazione. Lungo il versante Nord-Est del lago si sviluppa una vasta area pic-nic attrezzata per accogliere turisti e un parco giochi per bambini.