La chiesa, nelle forme attuali, è riconducibile nel suo nucleo principale, a modelli architettonici padani ascrivibili al secolo XIV.
All’esterno la chiesa, di stile romanico-gotico, presenta una facciata a capanna, scandita da quattro contrafforti e coronata all’estremità da una cornice a beccatelli; al centro del prospetto è inserito un rosone decorato con formelle in cotto che richiama modelli decorativi lombardi e che è datato alla seconda metà del XV secolo, come anche il portale centrale inquadrato da una cornice cuspidata in cotto, risalenti al periodo di dominio del duca di Milano Galeazzo Sforza.
All’interno, la chiesa presenta una pianta basilicale a tre navate divise da pilastri cruciformi che in origine sulla navata centrale sorreggevano un soffitto ligneo a capriate, sostituito da volte a crociera separate da archi trasversi a sesto acuto; per contro le campate delle navate laterali sono coperte da volte a crociera costolonate.