Dichiarato Monumento Nazionale nel 1902, il Castello Ducale di Torremaggiore (XI-XVI sec.) si è sviluppato negli anni attorno alla originaria torre quadrata centrale risalente al periodo normanno-svevo e costruita su uno dei punti più alti del territorio come struttura fortificata.
La struttura ha subito nei secoli varie trasformazioni, soprattutto per mano dei Principi de Sangro, fino ad assumere l’odierno aspetto rinascimentale.
Il Castello presenta sei torri (su quella quadrata centrale, la più antica, vi è una meridiana visibile dal cortile interno) e un fossato delimitato da un muro di cinta.
Anticamente il Castello era collegato al prospiciente Teatro Ducale da un passaggio sopraelevato di cui sono ancora visibili alcune tracce.
Il 30 gennaio 1710 nel Castello vide la luce lo scienziato ed alchimista Raimondo di Sangro.
Attualmente è sede del Museo civico ed ospita le opere dello scultore locale Giacomo Negri (1900-1973).