Il Castello rappresenta uno dei principali beni di valore culturale architettonico presenti sul territorio di Cardè, piccolo borgo della pianura cuneese.
Di proprietà privata, è stato recentemente affidato al Comune in comodato d’uso gratuito, al fine di avviare un progetto di riqualificazione e valorizzazione e di renderlo fruibile, in collaborazione con’Associazione Octavia. Fu costruito all’inizio del XIII secolo dal Marchese Manfredi II di Saluzzo fu poi assediato e distrutto parzialmente il 15 Luglio 1552 dalle truppe francesi. In seguito rimaneggiato.La costruzione attuale conserva alcuni elementi architettonici del suo passato. Sulle facciate degli edifici affacciati sul cortile interno sono ancora presenti alcune decorazioni e finestre rinascimentali dalla cornice in cotto. Nel grande salone, sul piano superiore, affreschi con scene di caccia oggetto di un prossimo restauro. Sul portone d'ingresso campeggia lo stemma dei marchesi di san Germano, antichi feudatari.