Un elegante palazzo, nel centro storico, in cui si possono conoscere e apprezzare le stanze in cui Mario (che fu vescovo di Piazza Armerina), Luigi (il sacerdote e statista che nel 1919 fondò il Partito popolare italiano e ha scritto alcune delle pagine più significative del Novecento politico italiano), Nelina, Margherita e Remigia hanno vissuto i loro affetti familiari, gli oggetti testimonianza del loro quotidiano, i libri, la cappellina privata dove monsignor Mario e don Luigi solevano dir messa, la valigia con il nécessaire, che accompagnò don Luigi nei suoi viaggi – per studio, politica e a un cento punto per il forzato esilio – fuori Caltagirone: i luoghi i cui maturarono i loro grandi ideali ed essi concepirono il sogno della costruzione del bene comune.