Una villa d’ozio di inizio Cinquecento, ispirata all’antichità, domina la campagna dei Colli Euganei. Edificata per il soggiorno estivo dei vescovi padovani, opera sublime di celebri architetti, tra cui Giulio Romano, e decorata dal pittore fiammingo Lambert Sustris, la villa è un raffinato esperimento della cultura umanista in cui architettura e natura si fondono negli spazi delle logge e delle terrazze per realizzare il benessere dell’uomo.