Quest'edizione supera i confini del Palazzo per connetterlo alle più importanti realtà e istituzioni culturali della città che offriranno al pubblico, ognuna secondo la propria identità, una proposta di visita o di approfondimento ispirata a questo fil rouge tematico.
Seta è infatti l'occasione per creare sinergie, proporre una visione inedita di Bergamo e scoprire un capitolo fondamentale e poco noto della sua storia e della sua cultura. Nasce così l'idea degli Itinerari: una piccola "via della seta" che attraversa la città, i suoi luoghi, le sue tradizioni.
Grazie al progetto “Itinerari”, sarà disponibile presso la biglietteria di Palazzo Moroni un biglietto “convenzione itinerari”: tutti i possessori di un biglietto di visita alle istituzioni coinvolte in una delle due giornate di Seta avranno diritto a un ingresso ridotto.
Fili e trame: abiti e storie dall’Accademia Carrara. Visita guidata
Protagonisti di questo percorso sono i fili: quelli che tessono la storia della moda e quelli invisibili dei vissuti. Si va quindi alla scoperta dei dipinti dell’Accademia Carrara osservando abiti e stoffe, che raccontano il contesto e le vite di chi li ha indossati.
Domenica 18 maggio, dalle 10.30 alle 12.00.
Seta. Pregio e meraviglia nelle collezioni della Biblioteca civica Angelo Mai.
Esposizione di volumi e documenti Esposizione di volumi e documenti, per raccontare il rapporto tra il territorio bergamasco e la produzione della seta.
Sabato 17 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Tessere. Laboratorio di tessitura per famiglie
Una trama è molto di più di un intreccio di fili: è un’opportunità per unire storie, legami e territori. Il gesto del tessere diventa occasione di lavoro e di incontro in cui mani curiose si trovano a creare, con semplici telai a cornice realizzati da oggetti quotidiani.
Dopo la visione di MUT, il cortometraggio dell’artista e regista Giulio Squillacciotti e prodotto dalla GAMeC nell'ambito del programma Pensare come una montagna, le famiglie potranno partecipare al laboratorio di tessitura.
Sabato 17 maggio, dalle ore 15.30 alle ore 17.00.
Bachi da seta, api da miele e il loro prezioso legame con l’uomo. Attività per bambine/i
Conosciamo meglio Bombyx mori e Apis mellifera, due straordinari insetti di importanza unica per l’uomo: basti ricordare l’industria serica, l’impiego degli insetti impollinatori in ambito agricolo e le produzioni alimentari legate al miele. A cura dell’Associazione Didattica Naturalistica del Museo.
Domenica 18 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 16.30.
La parabola dell’oro bianco tra Risorgimento e crisi economica. Visita guidata
Un'affascinante visita guidata nel mondo della seta, tra racconti dei protagonisti e dei luoghi iconici che hanno segnato la produzione e il commercio dell’oro bianco nel nostro territorio. Un viaggio unico nei turbolenti anni del Risorgimento tra tradizione e innovazione e tra crisi e rinascite.
Domenica 18 maggio, dalle ore 16.00 alle ore 17.00.
La seta a Leffe. Laboratorio sul ciclo naturale della seta e visita guidata
Un laboratorio in cui sperimentare con mano le fasi del ciclo naturale della seta: dalla coltivazione dei gelsi, al ciclo vitale del baco fino alla trattura del filo di seta. A seguire, visita guidata al museo.
Sabato 17 e domenica 18 maggio, dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
Il Gelso: l’eredità di Marco Polo. Visita guidata
Dalla Cina alle filande, storia e caratteristiche del Gelso, una pianta oggi poco diffusa i cui utilizzi si intrecciano con le vicende dell'uomo. Due specie, il gelso nero e il gelso bianco, di cui usiamo i frutti commestibili, ma che hanno un ruolo importante anche per il consumo delle foglie nell'industria serica, utilizzo che ha disegnato le trame dell'economia di molte aree del nostro Paese.
Domenica 18 Maggio, dalle ore 15.30 alle ore 17.00.
Storie di stoffa: racconti di famiglia, tra tessuti e tappezzerie. Visita guidata
Una speciale visita guidata per scoprire Palazzo Terzi da un inedito punto di vista: quello dei tessuti che rivestono arredi e ambienti. Per scoprire storie e curiosità di un casato millenario, che ancora oggi abita, custodisce e valorizza una delle più affascinanti dimore private di Bergamo Alta.
Domenica 18 maggio, alle ore 11.00; 14.30; 15.30.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis