Ghitta Carell

Ghitta Carell

Ritratti del Novecento

Condividi
Ghitta Carell. Ritratti del Novecento
Villa Necchi Campiglio - 14 maggio al 12 ottobre 2025

    a cura di Roberto Dulio

    Il FAI presenta a Villa Necchi Campiglio una mostra dedicata a Ghitta Carell (1899-1972), fotografa ritrattista da conoscere e riscoprire: forse oggi non così nota, nell’Italia tra le due guerre fu invece la più celebre e richiesta. Davanti al suo obiettivo posarono i massimi protagonisti dell’epoca, gran parte dell’alta società italiana e del mondo della cultura, anche di livello internazionale. I suoi scatti nitidi, intensi ed eleganti, dallo stile inconfondibile, costituiscono una galleria affascinante e curiosa, che attraverso i volti, la moda e gli sguardi offre un ritratto originale della storia e della cultura del Novecento.

    Curata da Roberto Dulio, l’esposizione raccoglie più di cento opere, tra fotografie vintage, lettere, cartoline, libri, documenti d’archivio e l’attrezzatura fotografica, esposta per la prima volta in una mostra.

    Tra le fotografie, alcuni ritratti particolarmente legati al luogo, Villa Necchi, come quello dell’architetto Piero Portaluppi, autore del progetto della villa, e delle due sorelle Necchi, Nedda e Gigina, che ne furono proprietarie, e la donarono al FAI; anche Giulia Maria Crespi, fondatrice del FAI, compare giovane a fianco della madre in un ritratto esposto.

    Ed è proprio dalla presenza di questi ritratti “familiari” che nasce l’idea della mostra a Villa Necchi, con un progetto di allestimento che integra le fotografie negli ambienti della casa, disponendole sugli arredi, con le loro cornici originali, come fossero state esposte lì dagli stessi proprietari. Villa Necchi, del resto, non è un museo, ma una casa, e mostre come questa sono pensate dal FAI proprio per valorizzarne l’identità e l’atmosfera speciali, e per raccontare da un altro punto di vista lo spaccato di vita, anche privata, di società e di cultura del Novecento che già questo luogo testimonia ed esprime.

    Informazioni per la visita

    Dove

    Villa Necchi Campiglio
    Via Mozart, 14 MILANO

    QUANDO

    da Mercoledì a Domenica
    dalle ore 10:00 alle 18:00

    contatti

    0276340121
    fainecchi@fondoambiente.it

    La mostra

    L’esposizione rinnova la l’offerta di visita di Villa Necchi Campiglio seguendo la politica culturale del FAI che “usa” le mostre nei suoi Beni come occasioni per valorizzare lo spirito del luogo, ovvero per approfondire e ampliare la conoscenza della sua specifica identità e della sua vocazione. Anche questa mostra nasce da un contenuto che già Villa Necchi esprime, ovvero la storia della società e del costume in una certa Milano della prima metà del Novecento, e trae lo specifico spunto dalla presenza nell’allestimento storico dei ritratti di Nedda e Gigina Necchi, immortalate proprio dalla macchina fotografica di Ghitta Carell.

    Alle foto delle sorelle Necchi, nella loro collocazione originale, saranno affiancate nella hall del primo piano una parte dei ritratti raccolti per questa mostra, lasciati all’interno delle loro cornici originali. Le fotografie saranno posizionate su un grande tavolo da centro, come se fossero state collocate lì dai proprietari di casa, integrandosi con l’arredo e confondendosi con le fotografie della famiglia, senza turbare l’ambiente domestico allestito e abitato dai Necchi Campiglio.

    La mostra proseguirà nel guardaroba, che sarà dedicato ad approfondire la tecnica fotografica della Carell, e si espanderà nel sottotetto della villa: uno spazio propriamente museale dove saranno esposti ulteriori ritratti, in gran numero, oltre a lettere, cartoline, libri e documenti d’archivio, per raccontare, anche attraverso video e filmati storici, non solo il lavoro della fotografa, ma anche i rapporti e le relazioni che la hanno legata a esponenti della classe aristocratica e intellettuale del tempo.

    Una call per ritrovare le fotografie di ghitta carell

    Il FAI intende lanciare una Call for portraits, ovvero una ricerca diffusa tramite social e canali digitali, per ritrovare fotografie di Ghitta Carell conservate nelle case delle famiglie milanesi.
    Per segnalare un’opera è necessario scrivere all’indirizzo mostraghittacarell@fondoambiente.it al fine di sottoporre le immagini all’attenzione dei curatori, fino al 3 ottobre 2025. Le fotografie selezionate saranno richieste in prestito per la mostra.

    Registrati alla newsletter
    Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

    Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
    Tutto questo non sarebbe possibile senza di te