Visite guidate speciali
Ti racconto l'abbazia
CAMOGLI, GENOVA

Varcare la soglia del Palazzo Comunale di Cuneo è come entrare in un libro aperto sulla storia della città, dove ogni sala, ogni affresco, ogni lapide ne racconta un capitolo. Le mura silenziose, edificate per ospitare l’ex Collegio dei Gesuiti fin dalla metà del Seicento, custodiscono segreti e memorie, echi di voci lontane e di eventi che hanno plasmato l'identità di Cuneo che i narratori FAI illustreranno in questa apertura straordinaria.
Già il cortile interno, con la sua atmosfera raccolta, invita a soffermarsi, come un preludio silenzioso alla magnificenza che ci attende.
Salendo lo scalone d'onore, ci si sente avvolti da un'atmosfera solenne, quasi sacra. Le sculture e le lapidi, testimoni di illustri personaggi e di momenti cruciali, ci ricordano che questo luogo è stato il cuore pulsante della città per secoli. La lapide ad Ignominia, con le parole di Calamandrei, è un pugno nello stomaco, un monito contro l'orrore della guerra e un tributo al coraggio di chi si è opposto alla tirannia.
Il Salone d'Onore, con il suo tripudio di affreschi e il maestoso lampadario di Murano, è un inno alla bellezza e alla grandezza. L'allegoria dell'Italia, circondata da puttini e dalla figura di Carlo Alberto, ci riporta all'epoca risorgimentale, quando l'Italia lottava per la sua unità e libertà.
Ma è la Sala della Giunta, con i suoi affreschi settecenteschi, a toccare le corde più profonde dell'anima. Le scene che narrano la nascita della città, la sottomissione ai Savoia e gli assedi, ci fanno sentire parte di una comunità, legati da un filo invisibile ai nostri antenati.
E poi, l'ufficio del Sindaco, recentemente restaurato, un gioiello di eleganza e raffinatezza, dove il tempo sembra essersi fermato. Un luogo intimo e accogliente, che ci permette di immaginare le decisioni importanti prese tra queste mura.
Lungo i corridoi scopriamo poi una delle più belle raccolte di pittura della città con le opere d'arte di Fontanesi, Camino e Dalleani che ci parlano di un'altra epoca, di un'altra Cuneo, ma sempre con lo stesso amore per la bellezza e per l'arte.
Infine la Sala del Consiglio, luogo di particolare rilievo dove il presente e il futuro della città prendono forma. Qui, tra stucchi e decorazioni, si respira l'aria delle decisioni che hanno plasmato Cuneo, e si percepisce il senso di responsabilità di chi ha avuto e ha l'onore di guidarla.
Il Palazzo Comunale di Cuneo non è solo un edificio: è un'esperienza emotiva, un viaggio nel tempo e nella memoria, un'occasione per riscoprire le nostre radici e per sentirci parte di una storia più grande.
Con il patrocinio di: Comune di Cuneo
Con il contributo di: Fondazione CRC.
Dalle 'oOre 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00.
Visite a gruppi ogni 30’ con l’accompagnamento dei narratori FAI.
Contributo suggerito a partire da €. 5,00 non Iscritti FAI – da €. 3,00 Iscritti FAI.
Possibilità di iscriversi al FAI in loco (tessera FAI) e usufruire da subito dei vantaggi.
I contributi raccolti saranno interamente destinati al FAI: con la tua partecipazione ci aiuti concretamente a realizzare la nostra missione di tutela e valorizzazione del patrimonio italiano e arte e natura. Per questo ti ringraziamo augurandoci che il tuo tempo insieme al FAI sia un tempo sempre speso bene.
Si suggerisce la prenotazione: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/visita-straordinaria-del-palazzo-comunale-di-cuneo-un-battito-di-storia-nel-cuore-della-citta-31618
I posti prenotati consentono di organizzare al meglio le visite.
È comunque possibile accedere alla visita senza prenotazione, con priorità agli iscritti FAI.
Per informazioni: cuneo@delegazionefai.fondoambiente.it
Cell. 351.5556443
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis