
Perarolo è un paese all’incrocio tra il torrente Boite e il fiume Piave, nato come operoso villaggio di mercanti, artigiani e zattieri che trasportavano legname dai boschi del Cadore alla Repubblica di Venezia. Visiteremo, accompagnati da un esperto di storia dell’arte, il giardino delle erbe officinali voluto dalla Regina Margherita di Savoia, che soggiornò per alcune estati nel vicino Palazzo Lazzaris, all’epoca di proprietà di ricchi mercanti e oggi sede del municipio.
Proseguiremo con la visita alla chiesa parrocchiale di San Nicolò vescovo, patrono degli zattieri, eretta nel 1455 e più volte ricostruita a causa del cedimento del terreno. La chiesa presenta un aspetto singolare: facciata in pietra e restante struttura, campanile compreso, interamente in legno. All’interno si trovano alcune pale d’altare, un parato donato da papa Gregorio XVI e alcune sculture del Panciera Besarel.
Dopo una breve passeggiata di 15 minuti arriveremo alla chiesa di San Rocco, che custodisce due pale d’altare dei Vecellio, sempre con le spiegazioni del nostro esperto.
Proseguiremo infine lungo l’antica strada della Cavallera con una passeggiata di circa 30 minuti, fino a raggiungere il luogo dove un tempo sorgeva l’antico cidolo sul Piave, memoria di un passato di ingegno e fatica legato al trasporto del legname.
Possibilità di visitare autonomamente il Museo del Cidolo e del Legname.
L'evento si terrà anche con meteo sfavorevole, fatto salve eventuali allerte meteo.
Si consigliano scarpe e abbigliamento adeguati.
Ritrovo al parcheggio davanti alla chiesa di San Nicolò alle ore 15.00
Contributo a partire da 15 € per i non iscritti FAI, 10 € per gli iscritti.
Evento per tutti su prenotazione sul sito FAI Prenotazioni
In caso di non iscritti prenotati da iscrirtti, la differenza di contributo va regolarizzata al momento dell'arrivo. È possibile anche iscriversi al FAI in loco.
Numero massimo 30 partecipanti.
Per informazioni: prenotazioni.belluno@delegazionefai.fondoambiente.it
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis