
Nella mattinata si andrà alla scoperta del borgo di Isola di Saviore e degli spazi esterni della centrale dismessa, procedendo poi nel pomeriggio con la visita al Museo dell’Energia Idroelettrica di Cedegolo.
Isola è un piccolo borgo della Valsaviore curiosamente diviso su tre comuni: Saviore dell’Adamello, Cevo e Cedegolo. Agli inizi del Novecento gli abitanti erano meno di un centinaio e vivevano prevalentemente di agricoltura di sussistenza e di allevamento. Dal 1907, anno d'inizio dei lavori da parte della S.G.E.A. – Società Generale Elettrica dell'Adamello, il borgo subì un cambiamento radicale. In poco tempo ci fu un notevole incremento demografico limitato solo dalla scarsa consistenza del patrimonio edilizio, cui la proprietà supplì mediante la costruzione di nuovi alloggi. Qui si stabilirono famiglie di tecnici e operai provenienti da altre regioni. Fino agli anni Cinquanta Isola visse e si sviluppò grazie alla centrale. Negli anni Sessanta, con il termine dei lavori di manutenzione straordinaria alle dighe e l'inizio dei processi di automatizzazione delle centrali, si ebbe una graduale diminuzione degli addetti e, di conseguenza, un significativo spopolamento del paese. Nella seconda metà del decennio iniziarono i lavori di costruzione dell'impianto idroelettrico di San Fiorano, la cui entrata in servizio portò al definitivo abbandono della centrale di Isola, che venne dismessa. L'abbandono da parte della società Enel segnò inesorabilmente il decadimento del borgo.
Pranzo libero oppure, su prenotazione, presso il ristorante "Poglia".
Appuntamento alle ore 9.30 in Piazza Roma a Cedegolo (BS). Spostamenti con mezzi propri.
Evento a contributo libero. Per la visita al MUSIL è previsto un biglietto d'entrata a 5 euro.
Per maggiori informazioni: vallecamonica@gruppofai.fondoambiente.it oppure: 347 7797734. E' gradita la prenotazione.
Scopri la locandina dell'evento.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis