Visite guidate speciali
Col naso all’insù - Osservatorio Astronomico di Capodimonte
NAPOLI
Il primitivo giardino venne pensato nella seconda meta` del 1400 da Roberto Sanseverino. Si trattava di un giardino con aiuole, pergole, siepi, labirinti ed all’interno agrumi e piante da frutto,
ampliato ed arricchito da Barbara Sanseverino sul finire del 1500.
Le grandi trasformazioni avvennero al tempo del duca Francesco Farnese quando furono realizzate magnifiche e imponenti fontane.
Con l’arrivo a Parma di Don Filippo di Borbone e della moglie Luisa Elisabetta nel 1749 il giardino farnesiano venne in pochi anni trasformato in giardino alla francese.
Maria Luigia trasformo` poi il giardino avvalendosi della collaborazione del giardiniere boemo Karl Barwitius, che introdusse a Colorno molte piante rare, creo` il laghetto con isola dell’amore e fece costruire nuove e moderne serre per la coltivazione di specie esotiche.
Il parco dopo un periodo di decadenza seguito all’Unita` d’Italia, fra il 1998 e il maggio del 2000, e` stato oggetto di un intervento, che ha ricostruito, sulla scorta dei progetti originali del Delisle, il parterre alla francese posto di fronte alla reggia.
Appuntamento alla Reggia di Colorno - Parma
Visite dalle ore 15.00 alle 19.30
Evento senza prenotazione. Contributo a partire da 3 € iscritti FAI, 5 € non iscritti, famiglie 2 adulti e bambini sopra i 6 anni 12€, bambini sotto i 6 anni gratis.
Possibilita` di iscriversi al FAI Fondo per l’Ambiente Italiano o di rinnovare in loco la tessera
Per informazioni: parma@faigiovani.fondoambiente.it