Conferenza sul rapporto dialettico tra ambiente e tecnologia a cura del prof. Fausto Gusmeroli, ricercatore presso la Fondazione Fojanini di Studi Superiori di Sondrio.

La tecnologia è lo strumento attraverso il quale l’uomo attua la sua strategia di adattamento ecologico: modificare l’ambiente per piegarlo alle proprie necessità. In tal modo l’uomo è specie bioculturale, che si costruisce un mondo. Questa strategia diviene evidente con la rivoluzione del Neolitico, che segna l’avvio di un processo (inarrestabile) di trasformazione del pianeta. La rivoluzione industriale metterà a disposizione strumenti tecnologici di manipolazione sempre più potenti e quando negli anni settanta del Novecento la tecnosfera supererà in termini di energia la biosfera, emergerà il problema ambientale nelle sue varie e drammatiche sfaccettature. La transizione ecologica appare dunque una scelta forzata. Qui però si fronteggiano degli scenari contrastanti: da una parte lo sviluppo sostenibile e la rivoluzione 4.0, in linea con le logiche dominanti e la centralità delle tecnologie; dall’altra la fondazione di nuova società della cura e dell’armonia, dove le tecnologie saranno ricondotte agli interessi collettivi e a una vera tutela dell’ambiente.

ORARIO

Ore 17.45

Piattaforma zoom.

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L'evento si svolgerà su piattaforma zoom. Il link verrà inviato sotto data ai prenotati. 

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