Abitata fino alla fine del secolo scorso, Casa Carbone offre un fedele documento della dimensione prettamente domestica del vivere borghese tra Otto e Novecento, dove una sobria e colta eleganza non oltrepassa mai la misura di una moderata discrezione.
La visita si snoda attorno al Salone centrale, unica vera sala di rappresentanza della casa e fulcro della breve sequenza di camere e stanze di piccole proporzioni, confortevoli, accoglienti e gradevolmente arredate con mobili e suppellettili che rispecchiano il gusto per la rivisitazione degli stili del passato in voga in epoca eclettica.
Vivere la magia del Natale tra le sale della casa, addobbata per l'occasione con l'albero, il presepe e le luci.
A Casa Carbone è esposto un originale presepe, opera dell’artista Guido Zibordi, docente presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova. Da sempre attento alla grande storia dell’arte - dalle nature morte fiamminghe di cui ritroviamo echi nei suoi dipinti ai suoi disegni in cui rivisita quelli dei palazzi di Genova di Rubens – Zibordi ha ideato i personaggi del presepe disegnando i protagonisti estrapolandoli dai più famosi dipinti barocchi e creando delle sagome autoreggenti che riprendono la grande tradizione dei cartelami, cioè le sagome in cartone, o legno e lamiera, che componevano le scene per i grandi apparati effimeri delle grandi liturgie barocche.
Il presepe così composto diventa una straordinaria antologia di capolavori della pittura sei-settecentesca e il visitatore potrà cimentarsi, grazie alle schede che avrà a disposizione, in un coinvolgente gioco di riconoscimento
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis