02 ottobre 2023
Il territorio italiano è il cuore della nostra identità nazionale, capire i territori, conoscerli, viaggiare, è essenziale per assorbire la nostra memoria collettiva, le nostre differenze, il seme creativo dell’Italia.
Questo pensavo quando da vicedirettore ero responsabile dei programmi di territorio, questo continuo a pensare da direttore, e per questo abbiamo ulteriormente ampliato il numero dei programmi che esplorano in lungo e in largo l’Italia, inserendo anche il racconto archeologico con “Origini” e presentando in prima serata un gioiello editoriale come “Il Provinciale”, programmi che si aggiungono a un’offerta già molto vasta e che, anno dopo anno, ci ha regalato enormi soddisfazioni con gli ascolti. Segno che gli italiani apprezzano quando racconti l’Italia. Vorrei che diventassimo tutti viaggiatori…
Totale collaborazione. Il FAI è un attore fondamentale in due direzioni: la conservazione e la valorizzazione di beni culturali e paesaggistici di valore immenso, architravi anche narrative che ci spiegano perché la nostra è la nazione più bella del mondo. Dunque, un’adesione in più al FAI è un favore che facciamo all’Italia.
Siccome dovrei elencare almeno cinquanta luoghi ma sono meridionale, pugliese e tarantino e legatissimo alla mia terra, evito di rispondere.