L’Ippodromo Snai San Siro di Milano è stato uno dei luoghi da scoprire inserito nell’elenco di beni aperti in occasione della trentesima edizione delle Giornate FAI di Primavera. Dopo il fortunato esordio del 2018 e l’incredibile successo del 2019, l’Ippodromo ha aperto nuovamente i cancelli nel weekend 26 e 27 marzo, svelando i suoi tesori nascosti.

Progettato nel 1911 dall'architetto Paolo Vietti Violi, l’Ippodromo Snai San Siro venne inaugurato solamente alla fine della Grande Guerra, nell'aprile 1920. Realizzato interamente in stile Liberty, è composto da piste di gara, di allenamento, tribune e scuderie, immersi nel verde. Il complesso dell’Ippodromo di San Siro è unico nel suo genere, sia per la vastità degli spazi che per la coesistenza di valori ambientali, architettonici e culturali. Non a caso nel 2004 è stato dichiarato monumento di interesse nazionale, ed è tuttora il solo ippodromo al mondo ad aver ricevuto questo riconoscimento.

Durante il weekend delle Giornate FAI di Primavera 2022 i visitatori sono stati accompagnati tra i viali dell’impianto per scoprire non solo le note bellezze di questo magnifico luogo, dal parco botanico con le 72 specie differenti registrate e cartellinate al Cavallo di Leonardo - l’imponente statua bronzea realizzata nel 1999 dalla scultrice Nina Akamu su disegni di Leonardo da Vinci – ma anche accedere eccezionalmente a spazi normalmente non accessibili al pubblico come la Palazzina del Peso, struttura liberty degli anni ’20 con le sue caratteristiche sale, la sala Bilancia in cui vengono pesati prima e dopo le corse i fantini e la loro sella, la sala Camino e dei Proprietari da cui si apre verso la pista del galoppo la tribuna d’onore riservata ai proprietari dei cavalli. È stato possibile anche ammirare il “Tondino di preparazione” dei cavalli, vedere le aree di insellaggio e dissellaggio prima e dopo le corse e le aree per le scommesse.

Tra le tappe del percorso, i visitatori hanno potuto ammirare anche i meravigliosi Cavalli di Design, le opere contemporanee realizzate nel 2019 per celebrare Leonardo da Vinci in occasione della ricorrenza dei 500 anni dalla sua morte, nell’ambito del Leonardo Horse Project: riproduzioni in scala del Cavallo di Leonardo personalizzate da artisti di fama internazionale e collocate all’interno del parco.

Per i più curiosi è stato infine possibile passeggiare tra le postazioni della mostra permanente “100 anni di emozioni”, l’esposizione realizzata da Snaitech con la curatela del Professor Stefano della Torre, docente di restauro al Politecnico di Milano e patrocinata dal Comune di Milano, che illustra attraverso stampe d’epoca, fotografie e testi, l’evoluzione storico-architettonica di un luogo unico nel suo genere che ha compiuto 100 anni proprio nel 2020.

Sono stati migliaia i visitatori che nei quattro anni di speciali aperture durante le Giornate FAI hanno potuto scoprire lo splendido comprensorio e godere delle diverse attività collaterali previste, confermando l’Ippodromo come uno dei principali luoghi di incontro, svago e intrattenimento della città di Milano.

Un ringraziamento speciale dunque a Snaitech, proprietaria dell’impianto, per aver consentito l’apertura dell’Ippodromo e per il prezioso sostegno locale all’iniziativa.