17 febbraio 2025
Durante il weekend di Soffio di Primavera a Villa Necchi Campiglio, una trentina di vivaisti accuratamente selezionati proporranno in vendita ellebori, bergenie, primule, viole e ciclamini, camelie, viburni, gelsomini e ciliegi da fiore, ma anche piante aromatiche per le insalate, piante da orto annuali, erbacee perenni, arbusti coprisuolo, arbusti a fiore e sempreverdi, conifere, piante rustiche da ingresso e da cortile, come aspidistre, liriopi, convallarie e felci, cactacee e bulbose, in fioritura tra fine inverno e inizio primavera, nonché piante spontanee per usi officinali e alimurgici.
Tra gli stand il pubblico troverà, inoltre, concimi e biostimolanti naturali, attrezzi per il giardino e l’orto – come forbici per la potatura di altissima qualità -; arredi e idee per architetture in legno e vetro su misura, giardini d’inverno e cabanes; libri di giardinaggio e portagioie in legno di camelia.
L’edizione 2025 sarà dedicata alla Camellia Japonica, splendida pianta ornamentale di provenienza orientale, che la vedrà protagonista di una mostra del fiore reciso – in collaborazione con la società della Camelia APS –, di un ciclo di laboratori specifici sulla sua coltivazione, di incontri e degustazioni di varie tipologie di tè, prodotto con i germogli della Camellia sinensis, a cura di Chiara Maffei di Campo di Te, piantagione sulle sponde del Lago di Lugano, nella località di Vico Morcote. Il laboratorio sulla degustazione di tè è a numero chiuso e su prenotazione.
Non mancheranno come di consueto i workshop dedicati alle attività primaverili per la cura di giardini e terrazzi durante i quali Luca Dell’Acqua, il giardiniere di Villa Necchi Campiglio, offrirà suggerimenti e consulenze personalizzate, nonché i laboratori sulla potatura di ortensie quercifoglie, a cura della vivaista Saskia Pellion di Persano.
Molto attesi saranno inoltre gli incontri: La camelia, coltivazione e cenni storici, a cura di Andrea Corneo, presidente della Società italiana della Camelia e del vivaista Paolo Zacchera, specializzato e appassionato di camelie, e Il paesaggista si racconta con l’architetto Filippo Pizzoni e Susanna Magistretti, presidente della Cooperativa sociale Cascina Bollate Onlus, il vivaio del carcere di Bollate, in dialogo sul mestiere di giardiniere.
Infine, un giro tra gli espositori in compagnia del giardiniere del FAI Umberto Giolli sarà fonte per i visitatori di preziosi Consigli per gli acquisti, ad esempio sui terricci più indicati in base alle esigenze di collocazione ed esposizione delle piante, in vaso o in terra.
Grazie alla collaborazione con l’associazione “L’abilità” all’interno del progetto “Museo per tutti”, l’evento “Soffio di primavera” è accessibile alle persone con disabilità intellettiva. In particolare, “L’abilità” ha redatto una brochure accessibile, scritta in linguaggio semplificato, che facilita la partecipazione all’evento di questo tipo di pubblico. La guida è composta da schede di introduzione all'evento e a Villa Necchi, un'agenda visiva che esplicita le attività che verranno proposte e una carta check-in da ritagliare e portare con sé all'evento. Testi facilitati e immagini garantiscono la comprensione dell'esperienza che si vivrà, permettendo la partecipazione delle persone con disabilità intellettiva in modo attivo.
Oltre al materiale accessibile, l’équipe di “L’abilità” ha formato il personale del FAI dedicato all’evento affinché sia pronto ad accogliere e a interagire con questo tipo di pubblico.
Si ringrazia Viatris, azienda che condivide con il FAI l’importanza dell’inclusione sociale e che per il terzo anno è accanto alla Fondazione in qualità di sponsor del progetto “Museo per tutti”.
La brochure è scaricabile on line e disponibile cartacea in biglietteria.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis